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L’OSS e l’Angelo di San Nicola.

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In un ospedale affollato e frenetico, un Operatore Socio Sanitario (OSS) di nome Marco stava affrontando la battaglia più difficile della sua vita: la leucemia. Dopo mesi di trattamenti e speranze deluse, Marco si trovò all’ultimo passo prima di un intervento cruciale: un innesto di midollo osseo. La notte prima dell’operazione, il suo cuore era colmo di timore, ma anche di un’insolita serenità.

Quella notte, Marco ebbe un sogno vivido e straordinario. San Nicola, il patrono dei miracoli, gli apparve in una luce calda e avvolgente. Con una voce dolce e rassicurante, il santo gli disse: “Non temere, Marco. Un Angelo scenderà a salvarti.” Al risveglio, Marco si sentì avvolto da un senso di pace, come se la presenza di San Nicola lo avesse guidato verso la speranza.

Il giorno dell’intervento, Marco entrò in sala operatoria con il cuore pieno di fede. Durante l’innesto, i medici e gli infermieri notarono qualcosa di strano: un’atmosfera di calma e positività pervadeva la stanza. Marco sentiva che qualcosa di straordinario stava per accadere. Quando il chirurgo completò l’operazione, un nuovo midollo osseo iniziò a prosperare nel suo corpo, e i segni della malattia cominciarono a svanire.

Dopo la sua guarigione, Marco desiderava ardentemente ringraziare il suo donatore, ma nonostante i suoi appelli pubblici, l’identità di quest’ultimo rimase un mistero. Ogni tentativo di contattarlo fallì, ma Marco non si arrese. Sentiva che il suo donatore aveva un legame speciale con la sua esperienza, quasi come se fosse stato guidato da San Nicola stesso.

Un giorno, mentre si trovava in una piazza affollata per un evento di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo, Marco vide un uomo anziano in lontananza, con un sorriso gentile e uno sguardo che trasmetteva saggezza. Il loro sguardo si incrociò, e Marco provò una strana connessione. Si avvicinò e, mentre parlavano, l’anziano rivelò di essere stato un donatore anonimo per anni, ispirato dalla sua fede e dal desiderio di aiutare gli altri.

Marco abbracciò l’anziano con gratitudine, consapevole che San Nicola aveva mantenuto la sua promessa. La loro connessione era un miracolo, un simbolo di speranza, e Marco decise di dedicare la sua vita ad aiutare gli altri, proprio come il suo misterioso benefattore.

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  • AngeloRikyDelVecchio-1-copia L'OSS e l'Angelo di San Nicola.

    Angelo Riky Del Vecchio è autore di oltre 20.000 articoli scritti in oltre 30 anni di carriera giornalistica. E' Infermiere Magistrale, Scrittore, Giornalista e Formatore. Ha diretto e fondato il quotidiano sanitario Nurse24.it e oggi dirige il quotidiano AssoCareNews.it. Ha la passione per la scrittura, la lettura e la formazione.

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Angelo Riky Del Vecchio è autore di oltre 20.000 articoli scritti in oltre 30 anni di carriera giornalistica. E' Infermiere Magistrale, Scrittore, Giornalista e Formatore. Ha diretto e fondato il quotidiano sanitario Nurse24.it e oggi dirige il quotidiano AssoCareNews.it. Ha la passione per la scrittura, la lettura e la formazione.

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