Il post su Facebook di Riccardo, studente infermiere, fa riflettere: “mi consigliate di proseguire gli studi dopo la laurea triennale?”.
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 25 anni di origini rumene. Sono al terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica. Devo dire che ho francamente le idee al momento un po’ confuse rispetto a quello che mi aspetta dopo la laurea triennale. Spero solo che qualcuno di voi mi possa aiutare a chiarirle.
Non so bene cosa fare dopo la laurea triennale ma so certamente che vorrò continuare con gli studi per essere un infermiere sempre più professionale e qualificante (o almeno ci provo).
Per le cose dette poco fa sto pensando di continuare gli studi magari iscrivendomi alla Laurea Magistrale in Scienza Infermieristiche ed Ostetriche. Non so, però, se devo iniziare prima a lavorare nel pubblico, nel privato o optare per la Partita Iva e quindi lavorare come Libero Professionista.
Chi può darmi delucidazioni riguardo in merito? A quanto sto capendo la Professione Infermieristica di oggi e la figura dell’Infermiere non è poi così valorizzata come ci dicono all’Università. Dove potrei esprimermi al meglio?
E non è tutto; cosa mi consigliate di fare? Devo scegliere la strada dell’impiego pubblico, quella dell’impiego privato o la libera professione?
Grazie mille a tutti, spero che scriviate in molti, così da avere più punti di vista.
Riccardo, futuro infermiere
* * *
Carissimo Riccardo,
puoi lavorare e provare ad iscriverti alla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche. Al di là se sceglierai di diventare un libero professionista, provare la strada del Servizio sanitario pubblico o buttarti nelle aziende private, ti rende onore la convinzione di dover andare oltre la preparazione di base.
La professione infermieristica per crescere ha bisogno anche di gente come te che ha voglia di evolversi, studiando, e di prepararsi meglio di fronte ad una assistenza infermieristica profondamente modificata negli ultimi tempi.
L’Università, hai ragione, non è al passo con l’evoluzione professionale e continua a presentare una realtà lavorativa (e professionale) che appartiene al passato.
Ricordati però tre cose:
- per diventare dipendente del Servizio Sanitario Nazionale occorre superare un concorso pubblico o aderire ad un avviso pubblico;
- per diventare Libero Professionista occorre aprire la Partita IVA e iscriversi alla cassa previdenziale ENPAPI (e ancor prima conviene trovare lavoro in proprio o in aziende private);
- per diventare dipendente di Aziende private occorre trovare chi assume (in questo periodo gli Infermieri sono molto richiesti), inviare il proprio curriculum e attendere la chiamata per un eventuale colloquio e successiva assunzione.
E non dimenticare che per iscriversi alla Laurea Magistrale occorre superare un concorso pubblico presso una Università che propone tale corso. Solitamente le selezioni si effettuano ogni anni tra metà e fine ottobre.
Per il resto in bocca al lupo per tutto. E segui AssoCareNews.it per rimanere aggiornato sulla professione.
Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it
[…] letto qualche giorno fa di una lettera di uno Studente Infermiere che si faceva problemi sull’iscriversi o meno alla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche […]
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