Domani mattina prenderanno il via in tutta Italia i test di pre-selezione per l’iscrizione ai Corsi di Laurea delle 22 Professioni Sanitarie. Molti ragazzi e molte ragazze hanno deciso di Diventare Infermieri. Calano le domande totali del 3%. La sintesi di Angelo Mastrillo.
Si tiene domani in 37 Università Statali il test di ammissione per i corsi di laurea delle professioni sanitarie. Ad affrontarlo sono circa 72.500 giovani, in calo del -3,1% rispetto allo scorso anno. Sul totale delle 22 professioni, che vanno da quella di infermiere e fisioterapista a ostetricia e logopedia, entrerà in media uno studente su 3.
Tra le professioni che continua ad attrarre di più, “quella di infermiere, con +7% di domande, da 22.869 a 24.576; calano invece le domande per il corso da fisioterapista”, spiega Angelo Mastrillo, segretario della Conferenza Nazionale Corsi Laurea Professioni Sanitarie e docente dell’Università di Bologna.
La prova di ammissione, che sarà contemporanea su tutto il territorio nazionale, consisterà in un questionario di 60 quesiti a risposta multipla, con domande diverse a seconda dei corsi e per il quale gli studenti hanno a disposizione 100 minuti. Per quanto riguarda il test, aggiunge Mastrillo, “solo in quattro regioni sono in aumento gli iscritti: Emilia Romagna con +0,8%, Toscana +5,5%, Marche +4,1% e Puglia con +6,8%”.
Stamani la FNOPI dava dati leggermente diversi.
Studenti Professioni Sanitarie: +33% di iscritti a preselezione vuole fare l’infermiere.