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ANIARTI 2019: gestione avanzata vie aeree, parla F. Moggia.

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Intervista a Federico Moggia, infermiere esperto nella gestione delle vie aeree.

Al 38°Congresso Aniarti, l’attenzione si focalizza in questo momento sulla gestione avanzata delle via aeree difficili e sulle attitudini degli infermieri in area critica. Ne parla Federico Moggia, infermiere della Rianimazione dell’Ospedale Galliera di Genova, attraverso un’indagine conoscitiva.

La gestione delle vie aeree difficili, afferma Federico Moggia, è spesso complicata da ragioni anatomiche del paziente,ma anche da gestioni del Team, che possono portare a criticità complesse e avere ripercussioni sugli esiti a lungo termine del paziente trattato. In considerazione ai danni che un’ipossia o un ritardo nell’apertura di una via aerea sicura possono generare, appare evidente l’importanza del fattore tempo e delle competenze in campo durante la gestione di una simile emergenza.

Federico Moggia insieme a Stefano Lunati e a Francesca Taddeo, ha voluto indagare riguardo la conoscenza degli infermieri impegnati in tali contesti clinici circa la gestione avanzata delle vie aeree, al fine di predisporre strumenti per il mantenimento delle competenze o di implementazione delle stesse, per avere un impatto positivo sul sistema, attraverso gli esiti misurabili sul paziente. 

Quale obiettivo?

Determinare il livello di conoscenza degli infermieri coinvolti, circa la gestione avanzata delle vie aeree difficili in urgenza ed emergenza, del paziente adulto, nel contesto intra-ospedaliero.

Materiali e metodi.

Continua Federico Moggia “Abbiamo somministrato un questionario on-line contenente dati demografici e domande di carattere specifico clinico, sulla base delle relative linea guida SIAARTI, per misurare le conoscenze circa le linee guida sulla gestione avanzata delle via aeree difficili, sui presidi utilizzati e suggerirti dalle stesse e sul loro corretto utilizzo. Al termine del questionario è stato richiesto ai partecipanti di valutare la propria “self-efficacy” su una scala da 1-5.”

Popolazione e Risultati.

Afferma Federico Moggia: il questionario è stato somministrato a infermieri provenienti da reparti di rianimazione, di terapia intensiva, di pronto soccorso e camere operatorie degli Ospedali Galliera, a prescindere dalla loro anzianità di servizio,dal loro titolo di studio. Il 72,7% degli infermieri ha acconsentito liberamente al trattamento dei dati forniti ai fini di ricerca. Il questionario ha garantito l’anonimato,attraverso l’assegnazione di un codice numerico in fase di elaborazione dei dati per aggregare gli stessi. L’analisi dei dati è ancora in corso, pertanto si produrranno ulteriori dati numerici dopo la loro elaborazione statistica. Si può affermare intanto che all’interno del gruppo con la più alta prestazione, si è riscontrata una tangibile presenza di formazione post-base altamente professionalizzante, quali corsi specifici, corsi ALS, percorsi formativi ad alto impatto pratico e addestrativo.

Conclusioni.

Non è evidente una correlazione tra la formazione iniziale (IVET) e la prestazione, mentre sembrerebbe esserci un collegamento tra la formazione post-base (CVET) e la performance espressa.

In base ai dati si potrà ipotizzare e implementare percorsi e strumenti finalizzati al miglioramento della qualità, ovvero individuare gli aspetti che hanno portato a una prestazione già soddisfacente per utilizzarli come modello nella formazione del personale neo-assunto e nel training continuo di quello già in servizio.

Conclude Federico Moggia:

Si evince come l’addestramento pratico e l’abitudine a lavorare in team in situazioni di emergenza, porti a un livello di prestazione più alto nel tempo, con ricadute positive sull’outcome degli utenti e sull’organizzazione. Lo studio darà origine a un ulteriore fase, nella quale verrà incrementato uno strumento addestrativo, al termine del quale saranno misurate le competenze espresse dai soggetti coinvolti, al fine di rilevare l’impatto di detto strumento sulla performance dei professionisti.

Complimenti da parte di Assocarenews.it.

Dott.ssa Elvira La Montagna
Dott.ssa Elvira La Montagnahttps://www.assocarenews.it
Infermiera dell'Ospedale Galliera di Genova. Ha la passione per la scrittura e la lettura. Ama scrivere sull'emergenza-urgenza e sull'area critica.
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