Ambulanza usata come taxi per l’ospedale. Ennesimo vergognoso caso a Bari dove il parente esclama al medico: “L’ho già visto io, muoviti!”.
Alle 6 di mattina del capoluogo pugliese, un’ambulanza viene chiamata per motivazioni poco chiare. Il chiamante rifiuta di parlare con il medico, passato dalla centrale, e chiede soccorsi veloci per una situazione non ben specificata.
Il mezzo di soccorso, arrivato sul posto celermente, ha trovato una sorpresa: nessun paziente da valutare, il ragazzo era bello pronto con una borsina con gli effetti personali. Pronto per essere trasportato, secondo i suoi voleri, in chirurgia dopo la sosta in pronto soccorso.
Equipaggio stupefatto, il medico ha preso in mano la situazione pretendendo prima di visitarlo e fare una valutazione medica. A peggiorare le cose, gli ha risposto il parente: “Muoviti a portarci in ospedale, l’ho già visto io. Non ti preoccupare che è tutto pagato!”.
Una cosa inaudita, l’ennesimo caso di utilizzo improprio dei sistemi di emergenza territoriale.
Che servirebbe, lo ricordiamo, per cose serie.