Un robot in aiuto di Infermieri, Medici e Operatori Socio Sanitari. Un valido alleato per migliorare la qualità del tempo di cura!
MOXI, destinato a rivoluzionare il lavoro in sanità. Non è un segreto che negli ospedali vi sia assenza di personale qualificato: infermieri, Oss ma anche personale tecnico e amministrativo. La robotica in campo sanitario può migliorare la qualità del lavoro solo se non sostituisce i professionisti: professionista e robot possono proficuamente collaborare!
In questo contesto si inserisce la creazione di 3 donne scienziate dal nome Moxi, un droide socialmente intelligente con l’arduo compito di supportare gli infermieri nelle attività logistiche dando loro più tempo per l’interazione con i pazienti.
Moxi è il robot sviluppato dalla startup texana Diligent Robotics (presieduta da tre scienziate) per supportare il personale ospedaliero e aiutarlo nelle incombenze di tutti i giorni.
Moxi sfrutta l’Intelligenza Artificiale e alcune telecamere per mappare gli ambienti, all’interno dei quali si muove grazie a una piattaforma mobile. Dotato di numerosi sensori, è completamente autonomo e non necessita di assistenza per portare a termine le sue attività. Per esempio afferrare col suo braccio-pinza il materiale da consegnare nei reparti.
Grazie alla testa rotante con display, il robot è anche in grado d’interagire sia vocalmente che graficamente con le persone, anticipando loro le azioni che è in procinto di compiere. Creando così empatia con il paziente (e non distanza).
Moxi è dotato di occhi a led e di due braccia in grado di raccogliere apparecchiature leggere e di supportare non solo gli infermieri nelle attività di routine, ma anche i medici stessi in sala operatoria.
Tre robot infermieri Moxi sono già in prova negli ospedali Texas Health Dallas, University of Texas Medical Branch e Houston Methodist Hospital. Già solo il fatto di aver ridotto gli spostamenti degli infermieri dalle stanze dei pazienti ai depositi di medicine e macchinari è un gran passo in avanti nel settore sanitario.
“Abbiamo creato questo robot non per sostituire gli infermieri, ma per aiutarli ad essere più produttivi. Non è un rimpiazzo, ma un supporto che può fare tante piccole cose” affermano le 3 scienziate della Diligent Robotics.
Fonte: TheNextTech – AssoCareNews.it