Centinaia di segnalazioni giunte alla nostra redazione da tutta Italia. Non è una guerra tra professionisti della salute.
#Segnalachidorme: arrivano continue segnalazioni alla redazione del quotidiano sanitario nazionale AssoCareNews.it. Da tutta Italia Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche/i, Tecnici Sanitari, OSS (e anche qualche Medico) scrivono per confermarci che qualcosa non funziona. La nostra iniziativa non vuole essere una guerra tra garanti della salute, ma l’obbligo professionale di capire perché continuano ad esserci “figli e figliastri” tra gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale.
Tantissime le segnalazioni giunte da ogni parte d’Italia e che provvederemo ad inoltrare alle Aziende Sanitarie pubbliche e private di riferimento. Da Pavia a Palermo, da Sassari a Foggia, da Verona a Roma, da Napoli a Udine, passando per resto del centro, del sud e del nord dello stivale italico sono arrivate alla mail segnalachidorme@gmail.com centinaia di comunicazioni in merito alla nostro proposta presentata ieri nel servizio #Segnalachidorme: Medici dormono di notte nei reparti? Ecco come segnalarli.
Torniamo a precisare che non è questa una campagna denigratoria nei confronti dei Medici. Si tratta di una battaglia di principio per chiarire una volta per tutte perché gli uni possono dormire e gli altri no. Proprio su questo principio si basano le motivazioni che hanno portato recentemente al licenziamento presso l’Ospedale Maggiore di Bologna di due Infermieri e un Operatore Socio Sanitari.
Secondo la Direzione dell’Ente pubblico furono trovati a dormire durante il turno di notte. In questo caso, ma anche in tutti quelli simili, la stessa Direzione ha evitato (volutamente o per pura dimenticanza) di verificare se anche il Medico o i Medici in turno stessero riposando. E se si perché a lui (o a loro) non è stato riservato lo stesso trattamento?
Sull’argomento torneremo a parlare nei prossimi giorni, cercando di capire anche qual è il punto di vista dei Medici. Intanto continuate a segnalare chi dorme di notte: segnalachidorme@gmail.com.