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sabato, Aprile 20, 2024
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Ricerca Coronavirus: isolamento aumenta mortalità.

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Isolamento aumenta rischio di mortalità. Studio al Sant’Andrea dimostra la necessità di soluzioni per evitare la solitudine durante il ricovero.

Coronavirus, l’isolamento ed i tablet.

Lo studio ha coinvolto un campione di 60 pazienti anziani ricoverati presso l’AOU Sant’Andrea di Roma per la durata di un mese dal 29 marzo 2020, in reparti di media e bassa intensità di pazienti positivi al coronavirus.

I risultati sono stati presentati durante il Congresso SIGG (Società Italiana di Geriatria e Gerontologia).

Anziani ricoverati e isolamento.

Solo il 22% degli anziani del campione preso in esame non hanno un cellulare e quindi la probabilità di rimanere isolati dai propri cari. Essa cresce con l’aumentare dell’età.

Le donne anziane possiedono un cellulare nel 10% dei casi in meno rispetto ai coetanei uomini.

Il 16% di entrambi i sessi poi non riesce a utilizzare il telefono senza un aiuto.

Risultati.

Se è già conclamato come l’isolamento possa provocare aumento di depressione e alla riduzione della qualità di vita, i risultati di questo studio lo aggiunge come fattore di mortalità.

Infatti secondo i risultati, in caso di isolamento si assiste anche a un incremento della produzione di molecole proinfiammatore e all’abbassamento delle difese immunitarie antivirali.

Commento di Antonelli, presidente SIGG.

“Il rischio di mortalità degli anziani è influenzato dalla solitudine e dall’isolamento, associati a una riduzione della durata della vita simile a quella provocata dal fumare 15 sigarette al giorno e superiore a quella associata all’obesità. Questo rischio è ancora maggiore nei pazienti anziani con COVID-19 ricoverati, perché ai parenti è proibito andare a trovarli in ospedale” osserva ad ansa.it Raffaele Antonelli Incalzi, presidente della SiGG, aggiungendo: “Vietare le visite ha frenato la diffusione dell’infezione ma l’isolamento ha avuto effetti molto negativi sullo stato di salute fisico e mentale degli anziani.”

Tablet come strumento salvavita?

La soluzione proposta a fine di questo studio è quella di mettere a disposizione degli anziani dei tablets e del personale che possano aiutare ad abbattere questa barriera di solitudine portata dall’isolamento.

Una soluzione non sempre purtroppo sostenibile, però, dalle risorse umane impiegate.

Lo studio sarà a breve disponibile.

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