La FNO TSRM E PSTRP ha accolto con favore l’approvazione della legge sull’equo compenso.
«È un passo importante verso la valorizzazione e il riconoscimento delle professioni sanitarie – afferma Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP, che aggiunge – grazie all’approvazione della legge sull’equo compenso si va verso una maggiore tutela per i professionisti sanitari autonomi, garantendogli il diritto di ricevere un compenso adeguato e proporzionato alla professionalità e alla qualità del servizio reso».
La legge stabilisce
uno specifico meccanismo di determinazione del compenso per coloro che esercitano il proprio lavoro in regime di libera professione, in modo da garantire una maggiore trasparenza e prevenire eventuali abusi.
Le difficoltà del mercato del lavoro
hanno costretto molti professionisti, nel tempo, a scendere a patti con chi offriva corrispettivi economici al limite della dignità professionale.
Ora grazie a questa nuova norma
si potranno invocare compensi equi, cioè commisurati al valore della prestazione resa; condizioni su cui gli Ordini professionali sono chiamati a vigilare.
Auspichiamo
che questo sia il primo passo per restituire piena dignità a tutti i nostri colleghi autonomi, a partire dai più giovani» conclude la Presidente Calandra (nella foto-copertina).
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