Movimento Professioni Sanitarie Unite: 12.000 iscritti al gruppo Facebook. Parla il fondatore Graziano Carchia.

Movimento Professioni Sanitarie Unite: rilancio della categoria, libera professione per tutti, stipendi adeguati alle reali competenze, equità tra servizi pubblici e privati. Parla Graziano Carchia.

Un Gruppo Facebook che in tre settimane raccoglie 12.000 adesioni tra i professionisti sanitari, la dice lunga sul malcontento di queste categorie. Per capire cosa lo differenzia da altri “portatori di interessi” quali ordini e sindacati, un fondatore del Movimento, Graziano Carchia, spiega quali sono le idee di sviluppo del gruppo.

“I nostri obiettivi riguardano il miglioramento delle condizioni economiche e sociali delle 22 professioni sanitarie che costituiscono una colonna portante del sistema nazionale sanitario Pubblico e Privato, oltre a ciò siamo coscienti dell’urgenza di migliorare i modelli socio-sanitari integrati in un contesto di revisione dei rapporti tra strutture Pubbliche e Private” – chiosa Carchia.

Nello specifico il fondatore del Movimento spiega che “abbiamo bisogno di nuovi modelli organizzativi sostenibili che pongano tutti i professionisti sanitari nelle condizioni di poter aiutare e favorire lo sviluppo tecnologico dei sistemi quali la Telemedicina e la Teleassistenza. Sempre con le stesse finalità, chiediamo gli stessi trattamenti riservati alle professioni mediche con la possibilità di accesso alle carriere dirigenziali, la libera professione con le opportune indennità di esclusività, la possibilità di aprire studi privati in autonomia. Tutto questo garantendo sempre l’equità tra servizi pubblici e anche privati”.

Ma la vera novità del Movimento è l’essere costituito da gruppi digitali terriroriali, ovvero una rete a carattere provinciale e poi regionale in cui le proposte innovative provenienti dalla base vengono accolte e poi indirizzate alle istituzioni, anche politiche.