Emergenza Coronavirus. Ecco come i Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico “scovano” il SARS-CoV-2. Ce lo spiega Saverio Stanziale, presidente SITLaB.
Gentile Direttore,
ci giungono numerose segnalazioni da colleghi Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico che l’esecuzione delle indagini molecolari non si eseguono “nel tampone” per la ricerca del SARS-CoV-2.
Difatti, dopo il prelievo di materiale mucoso faringeo attraverso l’utilizzo di un tampone opportunamente conservato in un terreno di trasporto, questo giunge in laboratorio dove TSLB esperti eseguono una prima fase che consiste nell’ estrazione degli acidi nucleici, successivamente l’amplificazione dell’RNA virale (se presente) con metodiche di biologia molecolare quali rt-PCR, ssp-PCR.
Da ciò si evince che il cosiddetto “tampone” è solamente la prima delle fasi per la diagnosi del Nuovo Coronavirus.
SITLaB ha elaborato una raccomandazione sulla Preparedness dei laboratori italiani per la diagnosi di COVID-19 che le allego.
Cordiali Saluti.
Dr. Saverio Stanziale
Presidente SITLaB
[…] Coronavis. Ecco come i Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico “scovano” il SARS-CoV-2. […]