Essendone sprovvisto l’ingresso al McDonald’s gli è stato precluso. L’88enne ha così estratto una pistola e l’ha puntata contro la guardia, pretendendo di entrare. Dopo qualche attimo di tensione, l’88enne ha cambiato idea e si è allontanato.
I carabinieri della stazione di Casavatore e di quelli di Casoria sono intervenuti e dopo aver raccolto la descrizione dell’uomo lo hanno individuato e raggiunto a casa.
Dopo una strenua resistenza, durante la quale l’anziano si è rifiutato di aprire la porta, i militari, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, hanno sfondato la porta.
Sequestrata una pistola scacciacani di metallo, priva del tappo rosso e con 11 colpi nel serbatoio. L’88enne è stato denunciato per minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Sull’argomento è intervenuto il Presidente nazionale Associazione guardie particolari giurate Giuseppe Alviti dichiarando: “Purtroppo l’esasperazione di una pandemia infinita porta a questi paradossi criminali dove se portata avanti poteva portare a grave conseguenza una guardia giurata trovatasi da sola sottolineo da sola per un servizio da svolgere in doppia unità rischiando la vita”.
Il comparto della vigilanza privata urge di una tutela rivoluzione partendo dalle garanzie giuridiche ed economiche e il rinnovo del CCNL che langue da 6 anni non fa altro che aggravare la situazione di questa macelleria sociale chiamata vigilanza privata ha chiosato il sindacalista napoletano.