E’ morta precipitando dal decimo piano della sua abitazione di Parigi. Una studentessa italiana, di origini campane, di 20 anni è deceduta sul colpo dopo un volo di 40 metri.
Niva Congedo, 20 anni, non c’è più. E’ precipitato l’altro giorno nel vuoto cadendo dal decimo piano della sua abitazione di Parigi. Città che aveva scelto per studiare. Era iscritta alla Sorbona. Inutili i soccorsi, Medici e Infermieri non hanno potuto fare altro che trasportarla in ospedale, al Pitié-Salpetriere, dove è deceduta dopo poche ore per le gravissime ferite riportate.
Congedo aveva iniziato a frequentare da settembre il terzo anno della facoltà di diritto italo-francese. Il 18 novembre scorso la tragedia. Il tutto è avvenuto intorno all’ora di pranzo lungo il boulevard Jourdan, nel XIV quartiere parigino, non tanto lontano da Montparnasse.
Sul caso stanno indagando i locali agenti di polizia. Non è nota la dinamica dei fatti: suicidio, omicidio o causa accidentale? La gendarmeria è orientata verso quest’ultima ipotesi.
Il quotidiano “Il Mattino”, ha riportato delle dichiarazioni del legale della famiglia della studentessa, avv. Luigi Trapani: “la famiglia è distrutta dal dolore per aver perso in circostanze così drammatiche la propria giovane figlia che nella mattinata di lunedì 18 novembre, verso le ore 13:30, è accidentalmente caduta, perdendo la vita, dalla finestra dell’appartamento che abitava al 88 Bld”.