Congresso Emergenza Urgenza Riva del Garda, dalla tavola rotonda parte un nuovo futuro per l’emergenza territoriale. Grande soddisfazione per Infermieri, Medici e addetti ai lavori.
Il Congresso Emergenza Urgenza di Riva del Garda è appena iniziato ed è già un successo.
Ci aveva preso Roberto Romano, presidente della Società Italiana Infermieri in Emergenza Territoriale, che nei giorni scorsi aveva profetizzato “Il momento è quello giusto”.
Il via dei lavori di questa mattina non poteva essere migliore, con la tavola rotonda dal titolo “Un nuovo sistema di emergenza urgenza” alla quale ha partecipato la quasi totalità dell’universo che ruota attorno all’area.
Società scientifiche, Ministero e politica, associazioni di volontariato, istituzioni e sindacati: tutti insieme per portare avanti la voglia di cambiamento per un sistema ormai obsoleto.
Un momento storico a cui a voluto contribuire anche il Ministro Speranza, trattenuto a Roma all’ultimo minuto ma presente con uno scritto.
Si respira un’aria di evento importante, possibile anche grazie ad un’impeccabile gestione di Format. Certamente non facile, visto che nei tre giorni si assisterà alla partecipazione di oltre 2000 partecipanti nel rispetto della normativa anti covid.
E’ infatti in una sala stracolma di partecipanti che si è visto evolversi un sano dibattito di proposta e confronto, culminato con la firma di un documento di rilancio dell’emergenza urgenza.
Una prima pietra miliare per costruire il futuro che possa rispondere maggiormente ai bisogni di salute del cittadino all’interno di una nuova organizzazione sostenibile e valorizzante i propri attori.
Al PalaVela di Riva del Garda non si è soltanto scritto la prima parola di un nuovo capitolo, ma si è anche sbugiardata la convinzione che un dialogo costruttivo fosse impossibile per i protagonisti dell’emergenza urgenza.
Nella speranza che continui ad essere sempre unito e ascoltato.
Ad aprire le danze oggi ci hanno pensato due Infermieri dell’emergenza-urgenza, Nicola Colamaria e Andrea Andreucci (qui sopra nella foto), che ascolteremo nei prossimi giorni.