OSS in reparto Coronavirus denigrata nel suo condominio: biglietto la invita a stare in albergo o dormire in ospedale. “Non ti vogliamo, puoi portarci il virus!”.
Oss in reparto intensivo Covid-19 denigrata dai suoi stessi vicini di casa. Arianna (nome di fantasia) è operatrice socio sanitaria in un reparto di rianimazione covid-19 dell’emilia romagna.
Il suo caso sta facendo scalpore sul web, dove in uno dei maggiori gruppi di categoria ha raccontato di aver ricevuto un biglietto dai vicini di casa del suo condominio. Ce lo racconta Lei, in esclusiva per AssoCareNews.it.
“Tornata dal supermercato ho trovato un biglietto sulla porta di casa. Ho aperto e c’era scritto questo: Cara **** non ci siamo mai trovati male con te e ci perdonerai se ti chiediamo di trovarti un’altra sistemazione per il momento. Vai in albergo o dormi in ospedale se te ne danno l’opportunità. In questo palazzo abbiamo anziani, bambini e genitori. Nessuno ha il virus e nessuno vuole morire. Per favore stai lontana, fallo per proteggerci. Non ti vogliamo, puoi portarci il virus. Scusaci.
Il biglietto era firmato da diversi inquilini, persone con cui la nostra Arianna non aveva mai avuto da litigare. La collega ha comunque deciso di denunciare la questione sui social e non cambiare il suo domicilio. Ci ha raccontato di aver comprato a caro prezzo del gel e distribuitolo ai vicini, invitandoli a informarsi meglio sulle notizie scientifiche che riporta l’Istituto Superiore di Sanità.
Resta comunque una storia incresciosa che interpreta la giusta attenzione da riporre verso l’epidemia storpiandola in razzismo sanitario.
Arianna siamo con te.
Coronavirus. Sei una Infermiera? Non ti affittiamo l’appartamento. Razzismo sanitario.