Ex paziente punta arma e urla: terrore in ospedale!
Infermiere e medico si sono visti puntare una pistola in faccia al Pronto Soccorso da un paziente dimesso. La follia poteva tracimare in strage, adesso il responsabile non rischia nemmeno un giorno di carcere!
I fatti sono successi a gennaio 2011 presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Secondo la ricostruzione in aula di tribunale, l’uomo avrebbe “mediante l’impiego della pistola medesima con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, in tempi diversi, minacciato di ingiusto danno il dottor …, l’infermiere… e il dottor … in servizio presso il Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, puntandola a più riprese nei loro confronti accompagnando l’azione da frasi del seguente senso: vi ammazzo tutti“.
L’uomo era stato poi disarmato dall’infermiere e arrestato dalle forze dell’ordine sopraggiunte. Adesso però grazie al lavoro della difesa potrebbe non scontare nemmeno un giorno di condanna.
E’ stato infatti chiesto l’accertamento dell’incapacità di intendere e di volere al momento dei fatti e di presenziare in aula all’udienza. Secondo la stampa locale, il perito avrebbe già dichiarato che l’imputato era ed è incapace di presenziare al processo, indirizzando il procedimento verso una fine quasi naturale.