Ecco le ragioni che possono indurre all’esitazione vaccinale.

Quali sono le ragioni che possono indurre le persone all’esitazione vaccinale? Ritenendo fondamentale il dibattito sul ruolo preventivo e persuasivo dei professionisti sanitari nel contesto pandemico attuale, la nostra associazione (ADOE – Associazione degli Osteopati Attivi) ha commissionato la traduzione di un recentissimo articolo internazionale sul tema, pubblicato dal Journal of Osteopathic Medicine e che proponiamo in allegato.

Si tratta di una revisione della letteratura allo scopo di sintetizzare le ragioni che possano indurre le persone all’esitazione vaccinale, talvolta anche con la complicità di alcuni operatori sanitari. L’attuale pandemia, ha sostenuto qualcuno, segna una netta linea di demarcazione tra il passato e il presente. Gli esiti della stessa hanno influenzato l’inconscio collettivo ed esasperato paure e convinzioni di segno opposto.

Nel seguente approfondimento, realizzato mediante revisione della letteratura scientifica, il caso degli osteopati appare emblematico per quanto non isolato nel panorama sanitario nazionale.

Il lavoro pone in evidenza una netta dicotomia tra chi di loro sostiene la campagna vaccinale e gli strumenti di persuasione in atto e chi, viceversa, richiamandosi ad anacronismi storici e diffidenze infondate professa il contrario.

Anche in relazione a questo studio e alle conclusioni riportate, l’Associazione ADOE ha scelto senza indugio di combattere l’esitazione vaccinale, dimostrando l’importanza del ruolo preventivo, sociale e interdisciplinare della nuova professione.

E in rappresentanza degli osteopati che svolgono esclusivamente tale professione a sostegno e prevenzione della Salute collettiva vogliamo considerare lo stesso elaborato come appello solidale per sconfiggere, tutti insieme, l’attuale pandemia – è quanto si legge a termine della nota a firma di Luigi CIULLO, presidente ADOE.

Esitazione vaccinale International Journal of Osteopathic Medicine 39-1