Donna muore mentre i genitori del baby rapinatore 15enne stavano devastando il reparto in risposta alla tragica morte del ragazzo. Infermieri e medici chiamati a rispondere alla violenza incontrollata e allo stato di emergenza della signora negli stessi attimi.
Era ricoverata da qualche giorno la donna deceduta nella notte tra sabato e domenica all’ospedale dei Pellegrini dopo essere stata picchiata dal marito. La sua scomparsa è passata in secondo piano perché, in quelle ore nel pronto soccorso del presidio ospedaliero della Pignasecca, i parenti e gli amici del 15enne ucciso da un carabiniere nel corso di un tentativo di rapina hanno sfasciato tutto, seminando il panico tra i presenti.
La donna, una ucraina di 39 anni, era ricoverata in gravissime condizioni dopo le percosse subite dal coniuge che le avevano provocato lo spappolamento di fegato e milza. Condizioni poi degenerate con il passare delle ore con i medici che non hanno potuto fare nulla per frenare l’emorragia addominale. Il decesso è avvenuto nel reparto di Rianimazione dove era stato trasferito anche il 15enne Ugo Russo, poi morto in quelle stesse ore. La brutale aggressione è stata denunciata ai carabinieri che procedono nelle indagini.
Fonte: IlRiformista.it – AssoCareNews.it