Infermieri francesi vincono grazie all’azione di sciopero collettivo: 800 euro di bonus e sanità pubblica salva!
Da settimane il mondo della sanità francese è in ferma rivolta: gli stati d’agitazione hanno portato a scioperi e manifestazioni con migliaia di partecipanti tra medici, infermieri, paramedici e personale ospedaliero tutto.
Il governo francese nell’ultimo biennio aveva in maniera sempre più progressiva varato la propria preferenza verso la sanità privata: gruppi di interesse multinazionale che sempre più spesso provano a condizionare anche il tessuto sociosanitario italiano e la stampa sanitaria.
Si pensi che negli ultimi 10 anni sono stati tagliati 9 miliardi di euro di fondi, migliaia di posti letto e si è pure assistito alla chiusura definitiva di diversi pronti soccorso pubblici.
Nella terra della grande rivoluzione però tutto questo non poteva essere permesso: per questo la protesta dei lavoratori della sanità non ha conosciuto tregua fin quando il governo non ha ceduto.
Nella giornata di ieri infatti il governo francese ha annunciato un investimento triennale di 1,5 miliardi di euro nella sanità pubblica. Il governo provvederà inoltre ad addossarsi il 33% del debito pubblico delle aziende pubbliche.
Ma non è tutto. Per quanto riguarda gli infermieri della zona parigina è stato stabilito un bonus di 800 euro annui per gli stipendi inferiori a 1900 euro, ovvero per circa 4000 infermieri!
Il Governo ha giocato d’anticipo in vista della grande manifestazione del 5 dicembre prossimo.