histats.com
martedì, Marzo 19, 2024
HomeCronacaCulturePerché la nostra nazione si chiama Italia?

Perché la nostra nazione si chiama Italia?

Pubblicità

Perché la nostra amata nazione si chiama Italia, qual è la sua origine e da quando iniziò a chiamarsi tale?

Esperia, Ausonia, Enotria questi i nomi con la quale veniva indicato dai greci la parte meridionale della penisola italiana. Ma da quando si inizio a chiamare Italia l’intera penisola e qual è l’origine del noma Italia?
Sull’ etimologia del nome Italia ci sono sempre state diverse interpretazioni e molte dispute ma le tesi più avvalorate si rimandano sostanzialmente a due.
La prima che è quella secondo Aristotele, si fa riferimento al re Italo, che avrebbe regnato sugli Enotri e le cui vicende ci riportano all’età del ferro, ovvero attorno all’ XI secolo a.c.
L’Enotria che letteralmente voleva indicare “ Terra dei vini” comprendeva un vasto territorio che andava dalla parte centro-settentrionale della Calabria, fino all’attuale Puglia e Basilicata. L’intero territorio con il tempo prese il nome del eroe Italo per poi trasformarsi in Italia. A conferma di ciò anche nell’ Eneide di Virgilio viene ricordato come nelle terre dell’istmo di Catanzaro nacque il nome Italia.
L’altra versione più recente VI-V secolo a.c. nonché mitologica vede ricostruire il nome Italia da un prestito linguistico della parola di origine osco Viteliù, successivamente con caduta della “v” iniziale e che letteralmente voleva significare “ Terra dei vitelli”, sia pe le svariate mandrie che si pascolavano in territorio osco della Campania antica pre-romana, sia perché la tradizione a quei tempi vedeva nella figura del toro un simbolo della potenza e fertilità a cui fare riferimento.
Diverse le analisi diversi i punti di vista come si evince ma certo è che in entrambi i casi con il nome Italia a partire dal IV secolo a.c. i Greci iniziarono ad indicare la parte meridionale e solo nel I secolo a.c. il nome si estese a tutta la parte settentrionale della penisola.

Prof. Andrea Ruscitto
Prof. Andrea Ruscittohttps://www.assocarenews.it/
Andrea Ruscitto nativo di Rignano Garganico vive a San Marco in Lamis, dove frequenta e consegue la maturità scientifica . Guida Turistica Archeologica e Ambientale –Regione Puglia. Consegue la laurea triennale in lettere moderne con tesi in sociologia dell’arte e della letteratura, dove discute anche di alcune sue opere pittoriche, consegue la Magistrale in Filologia e lettere moderne con tesi in Filologia e linguistica romanza, con particolare interesse sullo studio e sull’influenza del Latino sul cristianesimo. Attualmente docente di Letteratura italiana e Latino, si occupa da anni dello studio del colore con la produzione di opere d’arte su tela e materiali eterogenei, vanta di alcune mostre personali e collettive anche all’estero, nonché di recensioni da parte di critici d’arte come la Dott.ssa Sabrina Falzone. Collabora e ha collaborato con l’amico e giornalista dott. Angelo Del vecchio, con il quale ha pubblicato alcune sue storie sul libro “Racconti e leggende del Gargano“.
RELATED ARTICLES

1 commento

Comments are closed.

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394