Coronavirus: a Milano diverse salme non sono state reclamate dalla famiglia. Il Comune apre apposita zona del campo santo.
Coronavirus: il dolore non finisce con la morte. A Milano il Comune si è trovato costretto a predisporre una zona apposita nel cimitero per accogliere le spoglie delle vittime.
Le cause di questa situazione venutasi a creare sono riconducibili sia alla scomparsa di persone senza parenti prossimi sia al lockdown che non ha permesso a parenti lontani di reclamare la salma.
Sul piano logistico è stato predisposto che il prato sia mantenuto almeno due anni e che le vittime siano identificate con croci tutte uguali, come un cimitero militare.
All’allentamento delle misure di restrizione degli spostamenti sarà comunque possibile per i famigliari poter reclamare le spoglie.