Chiama Ambulanza e aggredisce Polizia, Infermieri, Medici e altri pazienti del Pronto Soccorso. Processata per direttissima.
Chiama ambulanza per una presunta aggressione in un locale ma arrivati sul posto sia i poliziotti che il personale sanitario si accorgono che lo scenario è un altro.
E’ successo nella notte del 9 agosto scorso, a Rimini.
La ragazza di una coppia ha prima aggredito il personale di un locale e poi ha chiamato i soccorsi lamentando di essere lei quella aggredita.
In evidente stato disforico è stata condotta all’ospedale dove ha perpetrato l’escalation violenta. Dapprima contro polizia e personale dell’ambulanza, poi ha rivolto l’atteggiamento aggressivo anche verso gli altri utenti del PS e verso Medici e Infermieri del servizio.
Per lei denuncia e processo per direttissima per le accuse di oltraggio a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, molestia alle persone e vilipendio della Repubblica.
Ennesimo episodio quindi di aggressione verso il personale sanitario (e in questo caso anche verso le forze di polizia). Eventi non più sostenibili che in realtà trovano sempre più spazio, testimoniando un cratere culturale che sembra sempre più degenerare.