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venerdì, Marzo 29, 2024
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A gennaio nuovo lockdown anche in Italia? Tutto dipenderà dall’avanzata della variante Omicron del Covid.

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Il Governo studia le mosse per evitare a gennaio un nuovo lockdown in Italia? Tutto dipenderà dall’avanzata della variante Omicron del Covid.

Anche l’Italia rischia di finire in un nuovo lockdown come accade in altri Paesi d’Europa e del mondo. Tutta colpa dell’avanzare imperterrito della variante Omicron del Coronavirus, che sta mettendo in ginocchio l’Inghilterra e altri Stati europei.

La campagna vaccinale potrebbe non bastare da sola.

La Campagna Vaccinale prosegue senza soste in Italia, ma potrebbe non bastare. I Pronto Soccorso, le Malattie Infettive e le Rianimazioni sono in affanno da alcune settimane, mentre i numeri di nuovi infetti continuano a crescere a dismisura. Forse siamo solo indietro di qualche settimana rispetto a quello che sta accadendo in Nazioni a noi vicine.

Draghi e Speranza smentiscono Lockdown.

Al momento Mario Draghi e il ministro della salute Roberto Speranza smentiscono ulteriori strette per il nostro Paese, ma sono attenti nel contempo a capire come si evolverà nel tempo la quarta ondata della Pandemia Covid per poter intervenire con tempestività.

Omicron corre all’impazzata e miete vittime in tutta Europa e nel mondo.

Omicron corre in tutta Europa e raddoppia nel giro di 1-3 giorni secondo quanto affermato dall’Oms.

In Italia sono salite a 84 le sequenze della variante Omicron analizzate e depositate nella piattaforma ICoGen, che riceve le segnalazioni della rete di oltre 70 laboratori regionali coordinata dall’Istituto superiore di sanità (Iss).

Lo rende noto l’Istituto. Il dato, rileva, è “in forte crescita rispetto alle 55 presenti ieri mattina”. La maggior parte delle segnalazioni (aggiornate alle ore 9 del 18/12) è arrivata da Lombardia (33) e Campania (20), mentre in generale la variante è segnalata in 13 regioni (Lazio 8, Puglia 7, Veneto 5, Piemonte e Emilia Romagna 2, Abruzzo, Calabria, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana 1) e 1 PA (Bolzano,1).

Il 23 dicembre si decide cosa fare anche in Italia.

Tre le ipotesi sul tavolo della cabina di regia, convocata per il 23 dicembre prossimo e presieduta dal premier Mario Draghi, un’eventuale ulteriore estensione dell’obbligo vaccinale a particolari categorie di maggiore contatto con il pubblico. L’eventuale valutazione sarebbe fatta anche sulla base dei risultati della nuova indagine rapida (flash survey) decisa dal ministero della Salute per stimare la prevalenza della variante Omicron in Italia, che sarà effettuata lunedì 20 dicembre.

Forse mascherine all’aperto per tutti oltre a tamponi e Green Pass.

L’obbligo di mascherine all’aperto o la possibilità di chiedere un tampone, oltre al Green pass, per accedere a locali al chiuso particolarmente affollati, come le discoteche. Sono alcune delle misure che la cabina di regia potrebbe valutare per “incoraggiare a osservare comportamenti prudenti” durante le festività. La riunione, sottolineano fonti di governo, serve a fare un punto della situazione alla luce dei dati aggiornati sul Covid e a fare valutazioni su eventuali misure per le imminenti feste. Si potrebbe riflettere anche sulla possibilità di accorciare la durata del Green pass.

Chi rischia la revoca del Green Pass?

E’ in Gazzetta ufficiale il Dpcm che indica le modalità per la revoca del Green Pass qualora il possessore del certificato dovesse risultare positivo durante il periodo di validità del documento o in caso di pass falsi. A generare la revoca automatica in caso di positività è la ‘Piattaforma nazionale-Dgc’. La stessa revoca sarà comunicata anche al Gateway europeo. Sarà poi annullata automaticamente a seguito dell’emissione della certificazione verde di guarigione.

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