Anziano con l’Alzheimer scambia la moglie per un’Infermiera e ogni giorno Le racconta a modo suo gli episodi felici di oltre 50 anni di matrimonio!
L’amore oltre la malattia.
Claudio è un uomo di 83 anni residente in una struttura toscana. Chi lo ha assistito o lo assiste lo riconoscerà subito: dice sempre di aver fatto poche cose e fatte bene. Quarant’anni il concessionario, Sessant’anni il marito. Purtroppo non il padre.
Da una decina d’anni soffre di Alzheimer e la sua integrità cognitiva purtroppo è venuta a mancare. Ma se la malattia può cancellare tanto, non può certo cancellare la persona ed i suoi pilastri sentimentali.
Così dal 2016 la moglie lo va a trovare ogni singolo giorno e lui ogni singolo giorno le parla della vita assieme a lei.. credendola un’infermiera.
In realtà l’uomo non precisa mai dove al momento sia sua moglie, nella sua versione delle cose. Non ne parla come defunta ma non sa neanche dire se lo verrà a trovare.
Parla sempre di lei, anche in altri orari e non è cosa rara che Assistenti di Base e Infermieri sentano gli episodi romantici della loro vita insieme.
Dalla volta che l’accompagnò fino a Bologna in treno, a quell’altra che comprò 15 rose rosse per i quindici anni insieme.
Al giro col cocchiere a Roma.
La moglie ogni giorno si commuove andando a sentir parlare di loro. E forse questa commozione è proprio quello che guarisce, un poco, la ferita della malattia.
L’amore puro non lo si può cancellare.