Sintomi Fuoco di Sant’Antonio: come riconoscerli e come attenuarli.
Ecco come riconoscere i sintomi del Fuoco di Sant’Antonio e come attenuarli.
Innanzitutto il nome “Fuoco di Sant’Antonio” è una denominazione di tipo popolare, a livello scientifico essa è una patologia definita Herpes Zoster.
Tipici di tale patologia sono i sfoghi cutanei caratterizzati da macchie di colore rosso, che maturano e lasciano spazio in seguito a vescicole o bolle. Oltre al disaggio visivo dei sfoghi cutanei si associa, in un secondo momento, il dolore e l’area spesso risulta pruriginosa. A volte la comparsa dei sintomi non segue il seguente ordine.
Le aree interessate sono:
- tronco;
- viso, anche se raramente.
L’area del viso in cui possono apparire queste manifestazioni sono nella zona del contorno degli occhi, in tal caso si parla più specificamente di herpez zoster oftalmico.
Il dolore può persistere anche per un lungo periodo, diversi mesi, dopo la risoluzione del problema.
Il trattamento prevede l’uso di farmaci analgesici ed antinfiammatori. In base alle singole esigenze si può optare anche per la somministrazione di farmaci antivirali. Ma vi consigliamo per ogni problematica di contattare il vostro medico di fiducia.
Per approfondire l’argomento vi invitiamo a leggere il nostro precedente articolo:
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