Iniziativa ideata dall’AUSL di Modena.
Nasce l’estate scorsa una rubrica di nome “Ho sentito dire che…”, promossa dall’AUSL di Modena al fine di combattere la cattiva informazione in ambito sanitario. Per arrivare a tutti i cittadini l’iniziativa è stata non solo promossa sul sito istituzionale, ma anche attraverso i maggiori social come Facebook, Instagram, Youtube. La rubrica affronta alcuni falsi miti partendo da domande scontate che chiunque si è fatto nella propria vita, sia esso interessato all’ambito sanitario come paziente o come operatore.
Tutti i servizi dell’AUSL nella figura dei loro responsabili sono stati coinvolti, dal servizio della Medicina dello Sport che ha “aperto le danze”, al servizio di veterinaria.
L’idea parte dal principio che al giorno d’oggi i social sono vicini ai cittadini e possono rappresentare un’opportunità per giungere ad un dialogo o ad un confronto.
Purtroppo la mancanza di conoscenze e non di rado l’imperizia portano al diffondersi di notizie non corrette.
L’AUSL riunisce quindi i suoi professionisti per dare risposte alle domande che nascono dal web.
Ecco alcuni esempi di domande dicotomiche la cui risposta è vero o falso della rubrica “Ho sentito dire che..”:
- ci sono alimenti che contrastano la diminuzione della vista?
- per risolvere i disturbi legati al comportamento alimentare è sufficiente regolarsi o seguire diete pubblicizzate?
- la cioccolata fa male ai cani?
- per favorire la digestione è meglio non bere durante i pasti?
- l’utilizzo prolungato di un tablet può danneggiare la vista?
- cani e gatti possono coesistere?
- la donna che ha partorito facendo ricorso al parto cesareo in caso di una successiva gravidanza dovrà rinunciare al parto naturale?
- l’anoressia interessa solo le donne ed è determinata dal desiderio di assomigliare a una modella?
- esistono razze di cani più aggressive e potenzialmente pericolose di altre?