Quali sono gli effetti collaterali dell’acido acetilsalicilico? Sicuri che l’uso improprio della Cardioaspirina non porta a conseguenze anche gravi per chi la assume? Scopriamolo assieme.
La Cardioaspirina è un farmaco anti-trombotico utilizzato per la prevenzione della formazione di coaguli di sangue (trombi) nei vasi sanguigni. E’ un farmaco largamente diffuso in Italia e nel mondo, ma non è privo di rischi come si può immaginare.
Effetti collaterali.
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati più comuni sono i disturbi gastrointestinali che possono essere o meno associate ad emorragia e possono presentarsi con qualsiasi dose di acido acetilsalicilico e in pazienti con o senza sintomi predittivi e con o senza storia di gravi eventi gastrointestinali.
Effetti sul sangue:
- ipoprotrombinemia (carenza di protrombina) (si verifica a dosi elevate);
- anemia;
- emolisi (distruzione dei globuli rossi) ed anemia emolitica in pazienti con gravi forme di deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD);
- sindromi emorragiche come: epistassi (sangue dal naso), sanguinamento delle gengive, sanguinamenti dell’apparato urinario e genitale, porpora (macchie rossastre sulla pelle), ecc.) con aumento del tempo di sanguinamento. Questa azione persiste per 4-8 giorni dopo l’interruzione del trattamento con acido acetilsalicilico.
Effetti sul sistema nervoso.
A dosi elevate o prolungate possono comparire:
- sudorazione;
- mal di testa;
- confusione;
- emorragia cerebrale.
Effetti sull’orecchio e sul labirinto
A dosi elevate o prolungate possono comparire:
- vertigini;
- tinnito (ronzio / fischio nell’orecchio);
- sordità.
E opportuno interrompere immediatamente il trattamento in questo caso.
Effetti sull’apparato respiratorio:
- rinite;
- broncospasmo parossistico;
- dispnea grave;
- edema polmonare non cardiogeno durante l’uso cronico del medicinale e in un contesto di reazione allergica all’acido acetilsalicilico.
Effetti sull’apparato gastrointestinale:
- emorragia gastrointestinale;
- melena;
- ematemesi;
- dolore addominale;
- nausea;
- dispepsia;
- vomito;
- ulcera gastrica;
- ulcera duodenale.
Effetti sul tratto gastrointestinale superiore:
- esofagite;
- duodenite erosiva;
- gastrite erosiva;
- ulcera esofagea;
- perforazioni.
Effetti sul tratto gastrointestinale inferiore:
- ulcera del piccolo intestino (digiuno ed ileo) e grande intestino (colon e retto);
- colite;
- perforazioni intestinali.
Effetti sul fegato:
- tossicità epatica;
- aumento degli enzimi del fegato;
- danno epatico, principalmente a livello cellulare.
Effetti sulla cute.
Comunemente sono stati riportati:
- orticaria (prurito e piccole macchie sulla pelle);
- eruzione cutanea;
- angioedema (gonfiore della pelle del viso e delle mucose).
Raramente sono state riportate reazioni bollose, quali:
- sindrome di Stevens-Johnson e sindrome di Lyell (necrolisi epidermica tossica) (due gravi reazioni cutanee, potenzialmente fatali);
- porpora (macchie rossastre sulla pelle);
- eritema nodoso (malattia caratterizzata da noduli rossi sotto la pelle, localizzati alle gambe e ai piedi, più raramente agli avambracci);
- eritema multiforme (infiammazione delle pelle che si manifesta con chiazze o lesioni rossastre a forma di bersaglio).
Effetti sui reni.
Rischi di assunzione prolungata:
- insufficienza renale acuta (rapida riduzione della funzionalità dei reni);
- nefrite interstiziale acuta (infiammazione dei reni).
Patologie sistemiche:
- Sindrome di Reye (in pazienti di età inferiore ai 16 anni), una malattia acuta a carico del cervello e del fegato, potenzialmente fatale, che colpisce quasi esclusivamente i bambini;
- reazioni anafilattiche/anafilattoidi (gravi reazioni allergiche/simil-allergiche) in pazienti con storia di allergia all’acido acetilsalicilico e/o altri medicinali antinfiammatori non steroidei; questo può succedere anche in pazienti che in precedenza non hanno mostrato allergia a questi medicinali.
Effetti sulla gravidanza:
- ritardo del parto.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo (LINK).
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
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