Artemisia: effetti terapeutici e curativi. Perché si utilizza e perché fa così bene all’Uomo?
Oggi parleremo degli effetti curativi naturali dell’Artemisia. Il nome scientifico per indicare questa pianta è “Artemisia vulgaris L.“. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae (ovvero Compotitae) ed è diffusa in tutto il mondo. Originariamente proveniva dall’Asia e dal Nord America, poi si è diffusa in tutta Europa. Poco presente nel Sud del mondo.
Viene chiamata anche volgarmente “Erba del brigante” o “Assenzio selvatico“. Anche per questo motivo spesso viene confusa con l’Assenzio (Artemisia absinthium L.), della stessa famiglia, ma con caratteristiche differenti.
Cosa si utilizza della pianta e per quale motivo.
Solitamente vengono utilizzate le punte dei ramoscelli secchi per produrre:
- Olio essenziale ricco in terpeni e tujoni;
- Lattoni sesquiterpenici (azione antitimolare, antifunginea, antiallergenica ed altro);
- Flavonoidi (azione antiossidante);
- Idrossicumarine (azione anticoagulante);
- Sostanze amare;
- Costituenti chimici di varia natura.
Perché l’Artemisia è così ricercata in Erboristeria: digestione e dolori mestruali.
La pianta è considerata utile a promuovere la digestione ed è impiegata anche come antispasmodico per i dolori mestruali.
Al momento, tuttavia, non vi sono evidenze scientifiche tali da giustificare questa tipologia d’uso. Nella Medicina di origine popolare l’Artemisia ha prioprietà:
- diuretiche;
- amaro-toniche;
- emmenagoghe;
- antispasmodiche;
- ansiolitiche;
- anticonvulsionanti;
- inducenti il sonno;
- sudorifere;
- febbrifughe;
- colagoghe;
- sedative;
- antielmintiche;
- anoressizzanti;
- digestive;
- ed altro.
Su questo, va precisato, non vi sono evidenze scientifiche a comprova.
L’attività biologica dell’Artemisia.
Come dicevamo l’Artemisia è utilizzata per il suo olio essenziale e per l’estratto acquoso ottenuto dopo particolari procedure estrattive. In realtà, però, a suscitare il maggior interesse di chi l’assume sono le sue proprietà digestive e antispastiche. Anche in questo caso, però, mancano evidenze scientifiche a sostegno della tesi popolare.
Omeopatia.
L’Artemisia è di facile reperimento in preparati omeopatici sotto forma di granuli. In base alla diluizione omeopatica consigliata viene assunta in dosi differenziate.
L’assunzione di Artemisia.
Non è possibile assumere Artemia in maniera massiccia perché potrebbe portare a disturbi anche molto importanti per la salute dell’Uomo. Per cui la sua assunzione va limitata all’effettivo bisogno. Si assume quasi sempre per via orale e naturale (fatta eccezione per gli olii), può essere acquistata negli esercivi di vendita di prodotti omeopatici o in Erboristeria. Seguire sempre attentamente i consigli delle case produttrici dei vari estratti, olii e estratti acquosi.
Avvertenze.
E’ chiaro che in assenza di rilievi scientifici non è garantita l’efficacia terapeutica dell’Artemisia e, come dicevamo poco fa, la sua assunzione può causare anche effetti indesiderati. Pertanto si consiglia sempre un consulto medico.
Interazioni Farmacologiche.
L’utilizzo di Artemisia è sconsigliata per chi assume:
- Terapie ormonali;
- Farmaci neurostimolanti.
Effetti Indesiderati dell’Artemisia ed Avvertenze.
Anche se non vi è una vera e propria letteratura scientifica legata all’assunzione della pianta per fini curativi e benefici, sono stati registrati e segnalati effetti collaterali anche importanti dopo la sua sporadica o reiterata assunzione:
- reazioni allergiche;
- nausea;
- vomito;
- diarrea;
- crampi all’addome.
Tuttavia, se rispettate le indicazioni dei produttori, l’assunzione corretta di Artemisia è ben tollerata dall’organismo umano.
Attenti alle controindicazioni.
Anche se non è un farmaco approvato dalla scienza e non vi è letteratura in merito alla sua assunzione, i Medici sconsigliano di assumerla:
- durante la gravidanza (provocherebbe aborto);
- in presenza di gastrite (acuta o cronica);
- in presenza di ulcera peptica;
- se soggetti a disturbi epilettici;
- in soggetti che hanno già mostrato ipersensibilità alla pianta.
Utile alla preparazione di amari.
L’industria di liquori la utilizza prevalentemente per la preparazione di amari.
[…] Artemisia: proprietà terapeutiche ed effetti dell’erba medicale. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
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