histats.com
giovedì, Aprile 18, 2024
HomePazientiPatologieDisfunzione dello sfintere di Oddi: cause, sintomi e trattamento.

Disfunzione dello sfintere di Oddi: cause, sintomi e trattamento.

Pubblicità

Che cos’è la Disfunzione dello sfintere di Oddi. Viaggio tra cause, segni, sintomi e trattamento di un problema che spesso può compromettere lo stile di vita di chi ne è affetto.

Lo sfintere di Oddi è un muscolo che si apre e si chiude per consentire il flusso della bile e del succo pancreatico tra il pancreas e l’intestino tenue. Quando non funziona correttamente accade che il muscolo sfintere non si apre quando dovrebbe. Questo provoca un backup (aumento) dei succhi digestivi e un forte dolore all’addome. Questa condizione viene trattata con farmaci o una procedura chiamata sfinterotomia.

La patologia.

La digestione, attraverso la quale il corpo trasforma il cibo che mangiamo nell’energia di cui abbiamo bisogno, è un processo complesso. Il fegato, il pancreas e lo sfintere di Oddi svolgono tutti un ruolo importante.

Il fegato fornisce una sostanza chimica chiamata bile al processo digestivo e il pancreas fornisce il succo pancreatico. Queste sostanze chimiche fluiscono nell’intestino tenue per aiutare la digestione. Il flusso di queste sostanze chimiche è controllato da un muscolo chiamato sfintere di Oddi.

Uno sfintere è un muscolo (solitamente rotondo) che può aprirsi e chiudersi. Quando funziona correttamente, lo sfintere di Oddi si apre per consentire il flusso della bile e del succo pancreatico, quindi si richiude. Tuttavia, in una condizione chiamata disfunzione dello sfintere di Oddi, il muscolo sfintere non si apre quando dovrebbe. Ciò impedisce il flusso della bile e del succo pancreatico e provoca un backup dei succhi digestivi. Il backup può causare forti dolori all’addome.

Esistono due tipi fondamentali di disfunzione dello sfintere di Oddi:

  • Disfunzione biliare (i succhi digestivi si accumulano nei dotti biliari dal fegato);
  • Pancreatite (il backup si verifica nel pancreas e il pancreas si sta infiammando).

Esistono anche tre categorie di sfintere della disfunzione di Oddi:

  • Nelle categorie I e II, i medici possono trovare prove evidenti della disfunzione, come risultati anormali degli esami del sangue o, con un’ecografia, un dotto biliare dilatato (allargato).
  • Nella disfunzione di categoria III, non ci sono risultati di laboratorio chiari o anomalie e l’unica prova della disfunzione è il dolore addominale. La disfunzione di tipo III è molto più difficile da diagnosticare.

Studi recenti suggeriscono che questi sintomi potrebbero non essere dovuti allo sfintere dello spasmo di Oddi e che non rispondono al trattamento con colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP) e sfinterotomia.

Soggetti a rischio.

Le persone a cui è stata rimossa la cistifellea hanno maggiori probabilità di sviluppare la disfunzione dello sfintere di Oddi.

La procedura per rimuovere la cistifellea è chiamata colecistectomia e la disfunzione dello sfintere di Oddi viene spesso definita “sindrome post-colecistectomia“. Anche le donne di mezza età sembrano essere maggiormente a rischio per la condizione, anche se i medici non sono sicuri del perché.

Sintomi.

I sintomi della disfunzione dello sfintere di Oddi includono:

  • dolore addominale (il sintomo più comune);
  • nausea;
  • vomito;
  • febbre;
  • brividi;
  • diarrea;
  • irrequietezza.

Questi sintomi possono andare e venire e possono essere lievi una volta e gravi la volta successiva.

Diagnosi.

Quando si sospetta una disfunzione dello sfintere di Oddi, il medico controllerà prima se il dolore addominale è causato da un’altra condizione. È importante assicurarsi che i pazienti con dolore addominale non abbiano condizioni gravi come cancro del pancreas o dei dotti biliari, ulcera peptica o calcoli nei dotti che trasportano la bile dal fegato. In alcuni casi, anche condizioni cardiache come l’angina (dolore al petto) o l’ischemia (il cuore non riceve abbastanza sangue) possono causare dolore che sembra provenire dall’addome.

Il medico potrebbe voler esaminare lo sfintere di Oddi per vedere se funziona normalmente.

Questo viene fatto con una procedura chiamata sfintere di Oddi manometria, in cui il medico inserisce un piccolo tubo di plastica nel dotto pancreas o nel dotto biliare vicino allo sfintere di Oddi per misurare quanto bene si contrae e si espande. I pazienti vengono posti sotto sedazione per questa procedura.

Trattamento.

Due sono i trattamenti:

  • farmacologico;
  • chirurgico.

Farmaci Antidolorifici.

Se il dolore non è troppo grave, specialmente nei pazienti di categoria III difficili da diagnosticare, il trattamento medico è di solito il primo corso d’azione. Alcuni pazienti possono ottenere sollievo utilizzando farmaci antidolorifici che impediscono allo sfintere di Oddi di avere spasmi.

Sfinterotomia.

Quando il dolore è grave e gli esami hanno chiaramente identificato il dolore come causato dalla disfunzione dello sfintere di Oddi, il medico può indirizzarti per una procedura endoscopica chiamata sfinterotomia.

Sarai sedato o addormentato in anestesia per questa procedura. Un chirurgo passerà uno strumento sottile nell’area dell’intestino tenue dove si trova lo sfintere di Oddi e taglierà il muscolo. Il chirurgo si assicurerà anche che non ci siano calcoli nella cistifellea (se non è già stata rimossa) o nei dotti biliari.

Nella maggior parte dei casi, la sfinterotomia può provocare un buon sollievo dal dolore e da altri sintomi della disfunzione dello sfintere di Oddi. Tuttavia, questa procedura viene solitamente provata solo dopo che il trattamento medico ha fallito. La sfinterotomia è una procedura difficile che presenta un rischio piuttosto elevato di complicanze.

Complicanze.

Circa il 5-15% dei pazienti presenta complicanze come una lieve infiammazione del pancreas, ma in alcuni casi le complicanze sono gravi e possono richiedere una lunga degenza in ospedale.

Leggi anche:

Sfintere di Oddi: cos’è?

RELATED ARTICLES

3 Commenti

Comments are closed.

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394