“Prendendovi cura di donne e di uomini, di bambini e anziani, in ogni fase della loro vita, dalla nascita alla morte, siete impegnati in un continuo ascolto, teso a comprendere quali siano le esigenze di quel malato, nella fase che sta attraversando. Davanti alla singolarità di ogni situazione, infatti, non è mai abbastanza seguire un protocollo, ma si richiede un continuo – e faticoso! – sforzo di discernimento e di attenzione alla singola persona.”
“Tutto questo fa della vostra professione una vera e propria missione, e di voi degli “esperti in umanità”, chiamati ad assolvere un compito insostituibile di umanizzazione in una società distratta, che troppo spesso lascia ai margini le persone più deboli, interessandosi solo di chi “vale”, o risponde a criteri di efficienza o di guadagno.”
Il discorso di Papa Francesco. Quest’oggi, 3 marzo 2018, per l’udienza privata agli infermieri, è pregno di elementi di disciplinarieta’, è la summa di molte teorizzazioni Infermieristiche. È davvero un emozione leggerlo e condividerlo.
Paola Arcadi, presidente Accademia Scienze Infermieristiche