histats.com
martedì, Aprile 23, 2024
HomePrimo PianoLettere ad AssoCareNews.itPaola, OSS: "sospesa e senza stipendio perché ho chiesto al Medico Competente...

Paola, OSS: “sospesa e senza stipendio perché ho chiesto al Medico Competente l’anamnesi pre-vaccinale”.

Pubblicità

Paola, Oss di RSSA: “io sospesa dal lavoro e dalla retribuzione perché ho chiesto di fare anamnesi pre-vaccinale al medico competente per l’immunizzazione contro il Coronavirus”.

Buongiorno Direttore,

sono una OSS di 50 anni con esperienza ventennale in ambito sanitario al nord e poi per scelta 8 anni fa ho deciso di continuare la mia professione in una RSSA al Sud. Dopo circa un anno dall’assunzione in questa RSSA mi resi subito conto della differenza di trattamento che il datore di lavoro riserva ad un dipendente del sud rispetto a quello del nord.

Ma ho continuato a fare bene il mio lavoro nonostante sia il capo che i colleghi cercassero in tutti i modi di mettermi in difficoltà arrivando addirittura a contestarmi le cose più incredibili ad esempio il fatto che una volta mi trattenni qualche minuto in più in bagno perché ebbi il ciclo improvvisamente e quindi avevo bisogno di “sistemarmi”. Ma questo è solo uno dei tanti “inadempimenti” che mi sono stati attribuiti irrogandomi ben 6 contestazioni disciplinari delle più svariate natura. Diciamo che la fantasia in questo caso si è abbondantemente sprecata.

Non vorrei annoiare il lettore con questi problemi e passare al motivo reale di questa lettera. È iniziata la campagna vaccinale ed io ho richiesto all’azienda di avere una anamnesi pre vaccinale, con il medico competente ed eventualmente eseguire un tampone di controllo. E fin qui credo che sia mio diritto in quanto sono un soggetto con gravi allergie anche a farmaci.

Morale della favola sono stata sospesa dal lavoro e dalla retribuzione fino al raggiungimento dell’immunità di gregge perché l’azienda ha detto che io mi sarei rifiutata di fare il vaccino Covid e non hanno un posto non a contatto con gli ospiti dove collocarmi anche momentaneamente.

Dove sono le leggi che tutelano la salute dei lavoratori? Perché di punto in bianco i dpi non sono ritenuti all’altezza di proteggere il lavoratore e i pazienti dell’infezione da Coronavirus?

Allora dovrebbero inserire il vaccino nei dpi!Perché non lo fanno? Sono delusa, amareggiata e indignata. Che “signora società” stiamo lasciando ai nostri figli.

Grazie per l’attenzione.

Paola N., OSS di RSSA

Leggi anche:

Medico Competente: chi è e di cosa si occupa?

RELATED ARTICLES

2 Commenti

Comments are closed.

Novità

© 2023-2024 Tutti i diritti sono riservati ad AUSER APS - San Marco in Lamis - Tra sanità, servizi socio sanitari e recupero della memoria - D'intesa con AssoCareINFormazione.it.

© 2023-2024 ACN | Assocarenews.it

Quotidiano Sanitario Nazionale – In attesa di registrazione al Tribunale di Foggia.

Direttore: Angelo “Riky” Del Vecchio – Vice-Direttore: Marco Tapinassi

Incaricati di Redazione: Andrea Ruscitto, Lorisa Katra, Luigi Ciavarella, Antonio Del Vecchio, Francesca Ricci, Arturo AI.

Per contatti: WhatsApp > 3474376756Scrivici

Per contatti: Cell. > 3489869425PEC

Redazione Centrale: AUSER APS - Via Amendola n. 77 - San Marco in Lamis (FG) – Codice Fiscale: 91022150394