Lia, Infermiera, pone il punto su un aspetto secondo lei diffuso: Mentre gli infermieri esperti sono costretti alle aree covid, diversi neoassunti per l’emergenza sono stati inviati in reparti comodi.
Lia, Infermiera, ci scrive per sottolineare quella che a suo dire è una realtà ingiusta.
Queste le sue parole di denuncia dei fatti di cui è testimone.
“Gentile AssoCareNews.it,
vi scrivo per testimoniare una cosa che sta succedendo nella mia azienda.
Dopo l’estate i ragazzi assunti per l’emergenza sono stati ridistribuiti fra i servizi.
Alla riapertura delle medicine covid e delle terapie intensive dovevano assumere ulteriore personale, come previsto dal Governo.
Cosa che è avvenuta. Una buona parte dei ragazzi assunti in questo secondo momento è arrivata in area covid. Abbiamo stimato un 40%. Il problema sta nel fatto che il 60% invece è finito nei reparti “comodi”.
Alcuni di essi, parlo per conoscenza personale, favoriti da sindacati o parentela (potrei fare nomi e cognomi).
Altri semplicemente gli è stato offerto di rimpiazzare una carenza di organico fresca o cronica.
Ad ogni modo noi ci troviamo con il personale contato, senza possibilità di ferie e con molti congedi rifiutati con ordini di servizio e tanta stanchezza.
Ma forse è più l’amarezza.
Abbiamo saputo di un neoassunto mandato al centro prelievi. Un altro in maternità, un paio in oncologia. Anche in DH chirurgico.
Non è sostenibile nessuna spiegazione.
Anche solo per turnare il personale che è mesi che sta al covid, dovrebbero inviarci qualche mese in queste unità.
E invece si preferisce imboscare le forze fresche.
Una domanda mi viene: ma il governo che ha emanato questo piano assunzioni ne è cosciente di dove poi vengono mandate le nuove e fresche reclute?
Lia”.
[…] Lia, Infermiera: Costretti in area covid, mentre neoassunti per l’emergenza imboscati nei reparti … proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
[…] Lia, Infermiera: Costretti in area covid, mentre neoassunti per l’emergenza imboscati nei reparti … proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]