Carissimo Direttore di AssoCareNews.it,
Subito dopo, avendo appurato che questa mia disposizione si prestava a fraintendimenti, ho emanato una seconda disposizione, dove chiarivo meglio il concetto di aiuto, inteso proprio come una forma di collaborazione spiegata dettagliatamente.Quindi non capisco come sia rafforzato, nella seconda disposizione il concetto che L’infermiere debba farsi carico delle mansioni proprie degli OSS.
Pertanto ribadisco che non intendevo con le mie disposizioni, ledere alcun mandato professionale, ma assistere nel migliore dei modi gli ospiti della RSA.
Per questo motivo, ritengo il mio operato giusto e non lesivo di alcuna professionalità e sono disponibile a difenderlo in qualsiasi sede, certo che avrò dalla mia parte i pazienti, le loro famiglie e la maggior parte degli infermieri che lavorano presso la RSA.
Cordiali Saluti.
Il Responsabile delle RSA G.B. Hodierna
Dr. Giovanni Ragusa
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Egr. Dott. Ragusa,
inoltreremo la sua missiva al presidente dell’Ordine degli Infermieri di Ragusa (scusate il giro di parole), dott. Gaetano Monsù, che certamente farà tesoro delle sue dichiarazioni. Siamo convinti che in Sicilia qualcosa stia cambiando dal punto di vista del demansionamento infermieristico (che noi preferiamo chiamare deprofessionalizzazione) e del sovra-dimensionamento degli OSS. La rivoluzione sarà lenta, ma inesorabile. Continui a seguirci.
Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario AssoCareNews.it