La lettera di Grazia, Infermiera neo-laureata fa gridare allo scandalo: “mi hanno proposto 30 euro per turni di 6 ore, è una vergogna e si vergognino i colleghi che hanno accettato”.
Carissimo Direttore di AssoCareNews.it,
le scrivo per raccontarle di una disavventura che mi è capitata durante un colloquio di lavoro. Mi hanno proposto di lavorare con Partita IVA a 5 euro lordi orari. Ovvero 30 euro lordi per una giornata lavorativa di 6 ore e 60 euro lordi per turni notturni di 12 ore. Una vergogna.
Ovviamente non ho accettato, ma vorrei capire perché altri miei tre colleghi hanno invece sottoscritto il contratto di lavoro.
Possibile che non abbiamo una dignità professionale, possibile che ci dobbiamo far sfruttare così? Eppure ho scelto questa professione perché ci credevo.
Comunque a chiamarmi al colloquio è stata una nota azienda sanitaria religiosa del Sud, una di quelle che in pubblico si mostra aperta alle esigenze dei lavoratori e dei professionisti, ma che nei fatti fa l’esatto contrario.
La stronco qui, ma è chiaro che gli Infermieri italiani non hanno ad oggi la preparazione per definirsi professionisti e all’esterno della nostra professione ci trattano alla stregua delle bestie da sola, utili da sfruttare al momento opportuno e da ripagare con biada ammuffita.
Grazia, Infermiera
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