La lettera di una lettrice apre il dibattito sulla scelta di una ex-collega Infermiera di tornare a fare l’Operatrice Socio Sanitaria.
La scelta di Elisa (nome fittizio) di non fare più l’Infermiera e di tornare a lavorare come OSS è stata forse frettolosa. Per tanti la nostra interlocutrice ha preferito de-responsabilizzarsi, per altri ha scelto la via migliore per non essere più demansionata. Due vedute differenti, che però ci raccontano di un disagio reale, vissuto e pregnante. Ecco la breve missiva di una nostra lettrice.
Carissimo Direttore di AssoCareNews.it,
è facile decidere di fare l’OSS scegliendo di non essere responsabili della propria formazione continua e della voglia di imparare e mettersi in gioco ogni giorno. Sono un infermiera che lavora in un pronto soccorso di secondo livello da 15 anni e in tutti questi anni ho visto l’evolversi della mia professione e delle mie competenze, accettando anche le nuove responsabilità con tanta voglia di imparare ancora.
Grazie.
Cristiana Maffi, Infermiera iscritta all’OPI di Novara
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Cara Cristiana,
sono punti di vista che apprezziamo e rispettiamo. Se l’ex-collega ha fatto una scelta pensiamo che la stessa sia stata attentamente vagliata. Continua a seguirci.
Angelo Riky Del Vecchio, Direttore quotidiano sanitario AssoCareNews.it