Il Concorso per n.18 Infermieri indetto tempo fa dall’Azienda Sanitaria “Ciaccio-Pugliese” di Catanzaro è stato bloccato e al momento non si sa bene se sarà annullato o meno dopo le vicissitudini di cronache delle scorse settimane. Imbrogli e test già noti prima della selezione hanno mandato tutto in tilt. Con l’annullamento a rimanere perplessi sono soprattutto coloro che hanno studiato e tanto per questa “unica” opportunità lavorativa in terra di Calabria.
Stamane siamo stati contattati da un collega, Antonio (nome di fantasia), che ci ha parlato a cuore aperto della sua condizione di lavoro in una clinica privata calabrese e dell’impegno messoci per superare la selezione al Ciaccio-Pugliese di Catanzaro. Lui la preselezione l’ha superata.
“Sul fatto che c’è chi denuncia delle presunte irregolarità io non ci sto – spiega Antonio – Avrei piacere anche che si parlasse di chi quel concorso l’ha fatto in maniera corretta e che si sta vedendo annullare una selezione da chi ha il dente avvelenato per non aver superato il test. Io c’ero e per quello che si è visto il concorso si è svolto in maniera corretta. Poi per carità, dietro le quinte può succedere la qualsiasi, come in ogni concorso; comunque non sarebbero cose che chi ha fatto ricorso sarebbe in grado di sapere. Quindi si presume da quello che si è visto che si è svolto tutto in maniera corretta.”
“Anche chi ha superaro il test vuol dire la propria, visto che non viene minimamente considerato come se i suoi diritti contino meno, come se fare bene un test ormai sia una presunzione di colpa. Noi vorremmo dire la nostra” – conclude Antonio.