Chiara, OSS: Noi OSS e Infermieri dobbiamo vergognarci.

Chiara, OSS: Noi operatori e infermieri dobbiamo vergognarci per come usiamo i Social Networks e per come rappresentiamo la sanità.

Chiara B*, oss toscana, ci invia una lettera di sfogo e critica verso la sua stessa categoria.

“Gentili AssoCareNews.it,

vi scrivo perchè sono stufa di quel che leggo da parte dei miei colleghi sui social networks.

Diamo un’immagine scandalosa di noi e rappresentiamo al peggio quei valori che dovremmo invece riassumere e salvaguardare.

Mi riferisco a più cose e ora ve le spiego.

Punto primo, ma che cavolo di commenti facciamo sui social? la metà sarebbero da allontanare subito, sappiamo solo offendere e rispondere da saccenti. E questo avviene sia sotto gli articoli di tutti i giornali, sia sotto i post di persone famose ma anche nei gruppi oss e di infermieri.

Ma possibile che se qualcuno da spazio a un collega e alla sua storia si debba sempre leggere offese sotto?

Nessuno accetta un’idea diversa e troppe volte manca scientificità a supporto delle idee. Esiste solo l’aggressione. Ma lo sanno che i cittadini stanno su facebook come noi?

Punto secondo, abbiamo alcuni rappresentanti imbarazzanti. Parlo di “oss/infermieri famosi”, influencer professionali e gente di associazioni e quant’altro. Sgrammaticati (qualcuno scrive come mio nonno), fanno gli scemi, a volte fanno i crocerossini. Parlano di cose che non vedono da trent’anni o che non stanno vivendo. Ma dove siamo? Ma che livello è questo?

Punto terzo, perchè nessuno butta fuori dai gruppi i negazionisti, i fascisti, quelli contro i vaccini, quelle che alimentano l’immagine dell’infermiera sexy e tutti quelli che inquinano l”immagine dei lavoratori sanitari? Perchè diamo loro possibilità di rappresentarci sui social?

Dobbiamo solo vergognarci. Non soltanto chi fa queste cose ma anche chi non le segnala alle autorità social (per quanto contano).

Scusate lo sfogo ma così ci facciamo solo del male. Aspetto i commenti sotto a questo articolo, sicuramente mi daranno della cretina. Se va bene.

Grazie

Chiara B*“.