Emergenza Coronavirus. Parla Saverio Andreula (presidente dell’OPI di Bari): “per me siamo ad una svolta per la professione infermieristica, però le iscrizioni agli Ordini vanno pagate”.
Continuiamo a dare spazio ai rappresentati degli Ordini Infermieristici italiani relativamente all’Emergenza Coronavirus nel nostro Paese. Questa volta abbiamo ascoltato Saverio Andreula, presidente dell’OPI di Bari e tra i più profondi conoscitori della storia passata e recente della professione.
Anche a lui abbiamo posto 5 domande, che riportiamo qui in basso. Ci ha risposto in video. Ascoltate cosa ci dice.
Le domande poste al presidente Andreula:
- Gli Infermieri italiani sono messi a dura prova dall’emergenza coronavirus. Quasi 9000 sono gli infetti acclarati da Covid-19 e, secondo un nostro calcolo in 36 sono deceduti, senza dimenticare un collega Generico. Quali sono secondo lei i motivi di questi grandi numeri?
- La Pandemia da Coronavirus in Italia non ha prodotto solo infetti e morti tra gli Infermieri, ma anche “rinunce” alla Professione, ovvero colleghi che hanno deciso di abbandonare o stanno per farlo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. E’ solo paura di infettarsi o la punta dell’iceberg di un malessere diffuso che già covava da tempo?
- Da Bologna il movimento “Infermieri in Ordine” ha lanciato la proposta di congelare le tasse di iscrizione all’OPI chiedendo alla Regione Emilia Romagna e alle Aziende sanitarie di farsene carico. E’ questa una battaglia fatta propria da tutti i sindacati anche prima della Pandemia da Covid-19. Il gruppo bolognese fa presente che tra gli iscritti all’Ordine provinciale ci sono anche tanti colleghi che si sono infettati (in tanti sono in Terapia Intensiva) o che non hanno un lavoro, tra questi tanti liberi professionisti o operatori interinali. Crede che sia una proposta fattibile in un momento storico che potrebbe portare al riconoscimento politico di un finanziamento pubblico degli Enti ordinistici?
- La FNOPI ha avviato una campagna di raccolta fondi a favore della professione infermieristica. Lei come Ente come ha deciso di sostenerla?
- Come dicevamo l’emergenza sta cambiando dal profondo la professione, che comunque ha risposto bene e con estrema professionalità alla Pandemia. Come cambieranno secondo lei gli Infermieri nel prossimo futuro? Ci sarà anche per noi una Fase 2 della rinascita?