L’emergenza sanitaria è stata affrontata con grande partecipazione della famiglia infermieristica genovese e adesso la priorità è cambiata: l’Ordine di Genova comunica la necessità di donazioni di sangue, una vera emergenza visto il numero dei sopravvissuti al crollo del ponte Morandi!
Già nelle scorse ore l’Ordine di Genova aveva invitato tutti i suoi iscritti a rendersi disponibili presso gli ospedali di riferimento al fine di implementare i servizi e garantire una risposta idonea all’emergenza sanitaria scatenata dal crollo. Adesso, grazie anche all’allestimento di un ospedale da campo nei pressi del luogo di emergenza, le priorità sono cambiate.
Pertanto l‘invito è quello di effettuare donazioni di sangue, necessario alla cura dei sopravvissuti, alcuni in gravissime condizioni.
A tal proposito tutti i centri trasfusionali della zona saranno aperti anche domani, 15 agosto, nonostante la festività.
Infermieri protagonisti in solidarietà.
“Un ringraziamento veramente affettuoso a tutti i colleghi che hanno saputo dimostrare la loro umanità e abnegazione al lavoro” questo il commento a caldo del presidente dell’Opi di Genova Carmelo Gagliano, in primissima linea in queste ore drammatiche per la Liguria e per tutta Italia.