Tutto pronto per sabato 23 febbraio 2019: momento storico per il SSN
Sabato 23 febbraio dalle ore 9,30 alle ore 14 è in programma a Roma, presso il Teatro Argentina la prima assemblea nazionale degli Ordini e delle Federazioni di tutte le professioni sanitarie e sociali. Obiettivo: avviare un dibattito costruttivo con Governo e Regioni per garantire universalità e uguaglianza al Servizio sanitario nazionale.
I presidenti degli Ordini e delle Federazioni nazionali, che rappresentano circa 1,5 milioni di professionisti (più del 3% della popolazione italiana) che si occupano quotidianamente della salute dei cittadini, apriranno, con un manifesto condiviso e sottoscritto da tutti, una riflessione che guiderà il futuro dopo i primi 40 anni del Ssn e si concentrerà sui temi caldi della sanità, dalla spesa al regionalismo differenziato, dalla mobilità ai rischi per la salute che generano i “vuoti” di personale e servizi, per costruire, per la prima volta tutti insieme, un rapporto continuativo di confronto costruttivo e di proposte condivise.
E che conterrà precise richieste a Governo e Regioni su cui è necessario che le professioni e i cittadini/pazienti abbiano un ruolo di protagonisti accanto alle istituzioni.
Dal canto loro le professioni si impegnano ad attivarsi, quali Enti sussidiari dello Stato, per garantire una sempre maggiore equità nell’accesso alle cure e l’eguaglianza di tutti i cittadini nell’esercizio del diritto alla salute; sostenere politiche efficaci per un adeguato finanziamento degli obiettivi di salute; mettere a disposizione le loro competenze, in collaborazione con le Istituzioni pubbliche, per la promozione, organizzazione e valutazione di percorsi formativi che sono alla base della rispettiva attività professionale per fornire il giusto contributo al progresso scientifico, culturale e democratico della nostra società.
E soprattutto per proporre soluzioni e nuovi modelli di governance per un Servizio sanitario nazionale sempre più equo, solidale, sostenibile e universale per superare le diseguaglianze presenti nel Paese.
“La sanità si evolve e lo deve fare per tutti i cittadini in modo assolutamente universalistico e uguale per tutti. E non lo farà mai più senza di noi” è lo slogan. Perché senza condivisione e coinvolgimento a farne le spese non è solo la professionalità, ma soprattutto la salute dei cittadini e il Ssn.
Programma
Riunione delle Federazioni e degli Ordini Nazionali delle Professioni sanitarie e sociali
23 Febbraio 2019 ore 9,30 – 14,00 – TEATRO ARGENTINA – Largo di Torre Argentina, 52 – 00186 – Roma
9,30 – 10,00 registrazione partecipanti
10- INNO NAZIONALE
10,05 – 10,20 INTRODUZIONE Francesco Giorgino Giornalista Tg1 Rai
10,10 -10,20 Presentazione dell’iniziativa – Filippo Anelli, presidente FNOMCEO
10, 20 – 10,30 Presentazione dei presidenti delle Federazioni e degli Ordini delle Professioni sanitarie e sociali e dei relatori – Francesco Giorgino
10, 30 – 12,00 TAVOLA ROTONDA
10,35 – 10,50 interventi FNOPI (Barbara Mangiacavalli) FNO TSRM–PSTRP(Alessandro Beux) CNOP (Fulvio Giardina)
10,50 – 11,00 intervento Ketty Vaccaro, Responsabile Area Welfare e SaluteCensis
11,00 – 11,15 interventi FOFI (on. Andrea Mandelli) – ONB (sen. Vincenzo D’Anna) – FNOVI (Gaetano Penocchio)
11,15 – 11,25 intervento Federico Spandonaro, presidente di C.R.E.A. Sanità(Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità promosso dall’Università degli studi di Roma Tor Vergata).
11,25 – 11,40 interventi FNOPO (Maria Vicario),FNCF (Nausicaa Orlandi), CNOAS (Gianmario Gazzi)
11,40 – 11,50 intervento Antonio Gaudioso, Segretario Generale diCittadinanzattiva
11,50 – 12,00 distribuzione Manifesto – domande dal pubblico sugli argomenti della tavola rotonda
12,00 – 12,15: lettura Manifesto
12,15 – 13,45 interventi di autorità politiche – religiose- militari
13,45 – 14,00 CONCLUSIONI