Da alcuni colleghi piemontesi ci arriva una storia straordinaria: all’ASL TO3 il defibrillatore c’è…. ma è disponibile solamente in orario di ufficio!
Sui social networks sta girando ormai da qualche giorno il cartello che proverebbe questa scelta organizzativa molto discutibile, scatenando sia commenti ironici che di sconcerto.
Conviene quindi farsi cogliere da arresto cardiocircolatorio massimo per le 16.20-25, in giorni feriali!
Ironia a parte la rianimazione di un ACR è una manovra la cui riuscita è strettamente tempo correlata. Prima si interviene, più possibilità si ha di sopravvivere senza conseguenze permanenti, genera quindi sconcerto la necessità di suonare il campanello per poter accedere al defibrillatore semi-automatico.
E’ opinione di molti la non autenticità di questo cartello: in attesa di prove tangibili e conferme da parte dell’ASL TO3, è opportuno ritenere concreta la possibilità che sia un’immagine fake utilizzata sul web per strappare un sorriso.
Anche noi ce lo auguriamo di cuore!