Yaroslava, OSS ucraina: Torno a Kiev per difendere i miei genitori anziani. Troverò un fucile e mi unirò alle milizie cittadine. I Russi non devono vincere.
Intervista a Yaroslava Savchuk, operatrice socio sanitaria in viaggio in queste ore verso casa.
Un pullman a grande percorrenza la porterà fino a Rzeszòw, nella Polonia sud orientale, da dove passerà la frontiera e cercherà di arrivare a Kiev.
Queste le sue parole, in esclusiva per i nostri lettori.
“Quando Russia ha invaso nel 2014 era sicuro che non era finita lì. A Kiev ho i miei genitori. Per fortuna abitano a Svyatoshin (un quartiere della città ndr) e lì ancora non si combatte. Conosco molti che sono scesi in strada con fucili,anche io farò così. Devo difendere i miei genitori e la mia patria. Quando tutto sarà a posto, se sarò viva, tornerò in Italia. Siamo un grande paese non una provincia russa”.
Augurandole buona fortuna e che il conflitto termini presto, la nostra redazione ha voluto finanziare l’acquisto di alcune scatole di antibiotici, tachipirina e antinfiammatori che Yaroslava porterà alla gente del suo quartiere.