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venerdì, Marzo 29, 2024
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Sei cose da non chiedere mai ad un OSS.

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Se vi trovate di fronte ad un Operatore Socio Sanitario (OSS) non gli ponete mai le seguenti domande. Ecco le 6 più delicate.

Quando vi trovate davanti ad un Operatore Socio Sanitario (OSS) attenti a quello che gli chiedete, potrebbe arrabbiarsi. Ecco quello che non dovete assolutamente dirgli, soprattutto se lavora in una casa di riposo. Scopriamo assieme cosa.

1) Ma l’igiene ai pazienti la fai pure di notte?

Non glielo chiedete mai, perché potrebbe saltarti addosso. Infatti, non solo fa l’igiene, ma spesso è solo o in compagnia di un altro collega o di un’altra collega che si sta occupando di altri 59 Pazienti. E se durante l’ultima notte le evacuazioni hanno superato le dita di due mani siete sicuri che probabilmente state per essere linciati.

2) E la notte dormite in struttura o i reparto?

Dormire? Magari, si lavora come di giorno o forse di più. I Pazienti la notte impazziscono, suonano al campanello ogni due minuti. Si alzano, vanno in bagno da soli, cadono, si fanno male. E se non c’è l’Infermiere in struttura gli tocca chiamare il 118 o la guardia medica, che spesso gli chiedono di somministrare farmaci, ma lui non può e non lo fa.

3) Ma tu sei un mini-Infermiere?

Non lo è e non glielo chiedere. L’OSS è l’ultimo della ruota degli operatori dell’assistenza. E’ individuato come personale di supporto all’Infermiere e fa tutto il lavoro “sporco”. I Pazienti lo chiamano Infermiere, gli chiede medicinali, chiede di curarlo per le ferite, chiede di togliergli il catetere vescicale e quell’accesso venoso che proprio dà fastidio. Ma lui lo sa che non è un professionista sanitario e corre in Infermeria o chiama sul cordless dell’Infermiere di turno per chiedergli di soddisfare le richieste dell’assistito. A lui tocca solo fare l’igiene, dargli da mangiare e “valutare” feci e urine. E quando va male anche vomito e altri liquidi biologici.

4) Guadagni come un Infermiere?

Con questa domanda rischiate proprio la vita. No, non guadagna come un Infermiere, ma come dicevamo fa il lavoro più sporco sui pazienti, a continuo contatto con feci, urine, sudore, vomito e via discorrendo. Mediamente il suo stipendio è di 200-250 euro inferiore a quello di un Infermiere. Eppure il suo carico di lavoro spesso è maggiore di quello del professionista sanitario.

5) Somministri farmaci e fai medicazioni?

No, no e no. Non lo fa, non lo può fare, è vietato dalla legge, non ne ha le competenze, né le conoscenze scientifiche per farlo.

6) Ma lavori anche a Natale, Capodanno, Pasqua e Ferragosto?

Rischiate sul serio la vita arrivati a questo punto. Se l’OSS non vi massacra di botte siete fortunati. L’Operatore Socio Sanitario, come tutti gli operatori che lavorano nella sanità pubblica e privata, non riposano mai. Se gli va bene avrà qualche giorno a Natale, ma poi dovrà rinunciare al Capodanno, alla Pasqua e al Ferragosto. E se non ci sono troppe malattie qualche riposo in più se lo fa, sennò accumula ore di lavoro che non smaltirà fisicamente e psichicamente mai più.

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