OSS perde il lavoro per giusta causa: entrato in servizio, si dileguava dalla struttura con la complicità di altri tre operatori, anch’essi sotto processo disciplinare.
OSS licenziato: timbrava il cartellino e scappava nella vigna.
La storia arriva dal Piemonte, dove A.M. un Operatore Socio Sanitario di 62 anni ha perso il lavoro per assenteismo organizzato. L’uomo era in forze presso una struttura privata.
La famiglia dell’uomo infatti possiede una vigna ad uso “familiare”. Approfittando dei giorni di assenza per ferie della coordinatrice di struttura, l’uomo usava entrare in servizio nel turno di mattina per poi assentarsi fino a quasi l’ora di pranzo.
Il fatto passava inspiegabilmente inosservato, anche grazie all’aiuto di 3 complici, anch’essi sotto procedimento disciplinare.
Fin quando uno dei tre non si è potuto presentare a lavoro per motivi personali. Il gruppo, adesso in evidente numero sospetto, non ha potuto più nascondere l’assenza e il personale professionista ha subito segnalato la cosa in direzione e ai carabinieri, i quali lo hanno trovato nella propria vigna a vendemmiare.