Una Operatrice Socio Sanitaria di 34 anni è stata licenziata in Campania perché faceva “collezione” di foto che ritraevano ferite cutanee dei Pazienti. Erano tutto conservato sul suo cellulare.
Il suo smart-phone l’ha tradita. Una Operatrice Socio Sanitaria collezionava foto di lesioni cutanee di Pazienti. E’ accaduto in provincia di Salerno. La notizia ci è giunta in redazione poco fa. A quanto pare l’OSS custodiva nella memoria del suo cellulare foto di pazienti nudi. A segnalarla alcune colleghe e una Infermiera. Dopo accurate indagini la Direzione l’ha dapprima richiamata dal punto di vista disciplinare, poi sospesa senza stipendio e infine licenziata per giusta causa.
A quanto pare la donna fotografava di nascosto i corpi nudi degli assistiti durante le fasi dell’igiene. Non si è capito bene se lo faceva da sola o vi era qualche complice (al momento non ci è dato saperlo).
La OSS si è giustificato dicendo che “collezionava” lesioni cutanee e verificava così se gli Infermieri della struttura eseguivano o meno le medicazioni.
Le dichiarazioni della donna, tuttavia, non hanno convinto la direzione, che ha deciso di vederci chiaro sulla vicenda. L’Operatrice è stata convocata senza preavviso negli uffici centrali dell’azienda. Le è stato chiesto il cellulare e lei impavida l’ha consegnato alla sua superiore. Nella galleria fotografica c’era di tutto, immagini non dignitose delle persone e soprattutto che facevano pensare a questioni differenti dal semplice collezionismo.
La vicenda è avvenuta in casa di riposo, in ambito privato. Non si sa se è stata denunciata alla Magistratura competente, ma sicuramente non lavora più in struttura da qualche giorno.
Sulla questione, ovviamente, si sta “ricamando” tantissimo.