OSS deruba anziana malata di Alzheimer. Pensava di averla fatta franca ma poi sono arrivati la denuncia ed il licenziamento.
Operatrice Socio Sanitaria della Campania è stata licenziata per giusta causa dopo essere stata denunciata per furto. Fece sparire anello e collana d’oro di una Paziente affetta da Alzheimer. Tutto è avvenuto in una nota casa di riposo nell’hinterland napoletano, nei giorni sotto Natale.
Interpellata dalla direzione dopo la segnalazione dei figli dell’ospite, l’OSS si era giustificata con il possibile smarrimento degli effetti personali della donna durante il classico rifacimento letti.
Ad incastrarla una collega e un parente che poco prima avevano visto gli oggetti in oro addotto all’Assistita. Dopo un primo richiamo e la richiesta di chiarimenti avanzata dalla direzione, la OSS ha cercato di giustificarsi arrampicandosi sugli specchi. La sua spiegazione non ha convinto la dirigenza, che ha avanzato subito una denuncia all’autorità giudiziaria competente.
Sono scattate indagini interne, ma non si sa nulla di ciò che ha deciso di fare la Magistratura.
Per motivi cautelativi l’Operatrice Socio Sanitaria è stata licenziata adducendo a motivazione di ciò anche richiami precedenti per simili avvenimenti. La Direzione si è riservata la possibilità di costituirsi parte civile, dopo il danno d’immagine avuto: infatti negli ultimi mesi la voce dei furti avevano fatto rapidamente il giro tra la gente dei paesi vicino.