Ancora polemiche in Puglia per i diplomi falsi da OSS e per la cancellazione dalla graduatoria finale del mega-Concorso di centinaia di Operatori Socio Sanitari.
Truffati e indignati gli Operatori Socio Sanitari che hanno conseguito, senza saperlo, un finto titolo di qualifica da OSS presso l’istituto europeo di formazione Pegaso di Foggia.
Un gruppo nutrito di loro ha inviato una lettera firmata agli organi di informazione dove continuano a rendere pubbliche le loro esternazioni e le loro denunce.
Il succo della missiva dei truffati.
“Abbiamo partecipato al concorso oss indetto dalla Regione Puglia nel mese di ottobre 2018 – scrivono a l’Immediato rammentando i fatti -. Dopo alcuni mesi della pubblicazione della graduatoria ci comunicano con nostra grande delusione di essere decaduti dalla graduatoria definitiva del concorso affermando che il nostro titolo non risulta essere valido. Viene fatto ricorso al TAR, per il quale abbiamo avuto esito negativo. Questa situazione coinvolge la Regione Puglia, gli Ospedali Riuniti di Foggia e la scuola che ci ha rilasciato l’attestato. Siamo un gruppo di operatori che hanno visto infrangersi il proprio sogno di un lavoro stabile a causa di una serie di questioni mai bene interpretate dal tanto chiacchiericcio”.
La storia.
Centinaia di ragazzi e ragazze,con il miraggio del lavoro e del Mega-Concorso alle porte, si sono iscritti e hanno frequentato il corso, finanziato dalla Regione, in attesa della prova selettiva. Hanno preso parte alla selezione e ora sono fuori, senza attestato, senza che sia riconosciuta la loro professionalità e la loro passione nella cura di chi sta male. Tutta colpa di non avvenuti riconoscimenti dell’Istituto formativo da parte della Regione Puglia.
[…] OSS con diplomi falsi fuori della graduatoria del concorso e alcuni licenziati in tronco. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
[…] OSS con diplomi falsi fuori della graduatoria del concorso e alcuni licenziati in tronco. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]