E’ compito dell’Infermiere e del Medico gestire o staccare l’ago cannula ad un Paziente. Gli OSS non ne hanno la competenza e rischiano l’abuso di professione.
L’Infermiere o il Medico che chiedono all’Operatore Socio Sanitario (OSS) di gestire o addirittura di “staccare” un ago-cannula (catetere venoso periferico) sanno bene di attribuire una procedura fuorilegge.
Il Catetere Venoso Periferico o Accesso Venoso Periferico è un presidio medico che può essere impiantato, gestito o rimosso solo ed esclusivamente da Medici, Infermieri, Infermieri Pediatrici e Ostetriche/i.
Gli OSS non ne sono competenti e non possono assolutamente manovrarlo. L’Operatore Socio Sanitario si deve attenere solo ed esclusivamente a quanto sancito dal suo Profilo.
In caso contrario commette un illecito e nello specifico un abuso di professione medico-infermieristica sanzionabile con multa ingente o addirittura con la galera.
Pertanto ribadiamo che:
- l’OSS non può impiantare, gestire o rimuovere il CVP;
- il Medico o l’Infermiere non possono costringere l’OSS a impiantarlo, gestirlo o rimuverlo.
E voi cosa ne pensate in merito?
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