Isabella Lorusso, con una laurea in Scienze Politiche conseguita presso l’Università degli Studi di Bologna e un master in counseiling sceglie di diventare “healthcare worker”.
E’ la storia di migliaia di professionisti laureati italiani che scelgono di trasferirsi all’estero perché poco apprezzati nel nostro Paese o semplicemente per far esperienze differenti e più dinamiche. Parliamo della storia di Isabella Lorusso, Dottore in Scienze Politiche e con un Master in Counseiling conseguiti presso l’Università degli Studi di Bologna. Ha deciso di trasferirsi nel Dorset, in Inghilterra, e di diventare “healthcare worker“, quello che da noi si potrebbe definire Operatore Socio Sanitario (OSS).
Da qualche tempo si occupata, in una clinica per anziani con Alzheimer e Demenze, di assistenza di base. Qui vive da 5 anni.
Lorusso non è solo una OSS. E’ anche una scrittrice e ama viaggiare. E’ stata in Spagna, in America Latina dove, nelle carceri di massima sicurezza di Lima, ha incontrato i guerriglieri dell’MRTA e di Sendero Luminoso. E non è tutto, si è addentrata anche nella selva boliviana, dove ha seguito le orme del Che, e ancora all’Università La Cantuta dove ha insegnato per diversi anni e dove nove studenti e un professore sono stati barbaramente sequestrati, torturati e uccisi dagli squadroni della morte del dittatore Alberto Fujimori.
Adesso però fa altro, fa l’OSS in una terra straniera. E’ soddisfatta della sua scelta, e al momento preferisce non tornare in Italia. In Inghilterra si guadagna bene, si è considerati professionisti della salute, si può fare carriera e il lavoro è ben organizzato.
Il suo sogno? Sfondare come scrittrice, magari prendendo spunto dalle sue esperienze di vita. In bocca al lupo Isabella.