Ben il 75% degli Operatori Socio Sanitari pretende la maturità obbligatoria per tutti e una formazione unica nazionale per la categoria. Oltre a corsi di livello para-universitario.
Da una indagine del gruppo Facebook “OSS – Spunti di riflessione per la futura professione socio-sanitaria“ emerge che gli Operatori Socio Sanitari vogliono, anzi pretendono, un livello formativo superiore a quello attuale. Per cui preferiscono l’obbligatorietà per tutti del diploma di maturità e una formazione unica e unificata su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, pretendono l’integrazione dei corsi di qualifica di almeno 1 anno, passando dagli attuali 12 mesi ai possibili 24 mesi futuri. I corsi base dovranno anche essere di livello para-universitario.
Da tempo si sta discutendo della questione, ma fuinora non si è giunti mai ad alcuna conclusione, anche perché gli OSS appaiono divisi in mille rivoli e in mille organizzazioni che non riescono a trovare la quadra.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Intanto, ad oggi, vi è questo sondaggio che dimostra come il livello culturale sia alla base di una professione, anche se ancora nascente come quella degli OSS, che al momento restano personale di supporto dell’Infermiere.